Lautodromo sempre fermo ai box
Ascoli Piceno | Calvaresi (Confcommercio): se ne discuta subito in consiglio comunale.
Sono mesi e mesi , ma a questo punto direi anni, che si discute delle positività del progetto dellAutodromo di Cartofaro ma ad oggi non cè ancora alcun fatto concreto che ci convinca che limportante impianto si voglia concretamente realizzare. Il commento è del Presidente Provinciale Confcommercio Benito Calvaresi il quale aggiunge di essere meravigliato ma anche amareggiato nellosservare come il progetto, nonostante il forte interesse pubblico ed economico che ha in se, stia ancora fermo ai box con il rischio che lidea venga concretizzata a breve nel vicino Abruzzo come sembrerebbe ed a quel punto il discorso sarebbe chiuso poiché, evidentemente, non ci sarebbe più spazio per unaltra analoga struttura nel territorio comunale ascolano.
La Confcommercio ricorda Calvaresi ha sempre creduto nei risvolti positivi che lAutodromo di Cartofaro riverberebbe sul territorio provinciale e lo scorso anno fu proprio la Confcommercio a rievidenziare lurgenza di portare avanti il progetto, coinvolgendo nella sollecitazione lACI, le associazioni sportive, il sindacato dei Lavoratori e lAmministrazione Comunale. Da allora ci sono stati interventi di assenso ma anche di dissenso, ma il tutto limitatosi a dei meri comunicati stampa. Ora addirittura ci sarebbero altri disposti a realizzare un Autodromo nel Comprensorio di Venarotta e questo pur se dovesse avere la stessa valenza del progetto Cartofaro, che la Confcommercio non potrebbe non riconoscere, per lAmministrazione ascolana sarebbe uno smacco che forse potrebbe evitarsi.
LAssessore Natali, esponente di spicco dellattuale Giunta Comunale ha più volte confermato che lAmministrazione vede nellAutodromo linteresse pubblico e non vuole perdere unopportunità del genere, come è già successo per altre, troppe, occasioni perse nel passato.
Ma allora se questo è stigmatizza Calvaresi - perché la discussione non viene compiutamente portata in Consiglio Comunale nel consesso cioé più deputato ad esaminare positività e negatività, favorevoli e contrari, ma comunque ad intraprendere una decisione definitiva che la città da troppo tempo attende.
Siamo convinti conclude Calvaresi che non siano tutte rose e fiori e che ad esempio il problema dellimpatto ambientale e le controindicazioni ecologiche esistano, così come però esistono le contromisure, già ricordate dal nostro direttore Giorgio Fiori qualche settimana fa.
Ma su tutto questo e su quantaltro bisognerà pur confrontarsi ed è il Consiglio Comunale deputato a farlo, così come mi auguro il presidente Valeriano Camela provvederà, per dare comunque una risposta a breve alla cittadinanza e chissà che prossimamente anche le finali delle prove di guida sicura, invece che a Varano Melegari si possano fare a Cartofaro o, perché no, a Venarotta.
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11/02/2005
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