Fase di stallo nella trattativa tra sindacati e Foodinvest: la proprietà vorrebbe aprire la procedura di mobilità per 51 dei 111 lavoratori dello stabilimento di Porto d’Ascoli per reggere la concorrenza, i sindacati hanno chiesto da un lato di rivedere altre consistenti voci di spesa, dall’altro di conoscere il piano operativo dell’azienda da qui ai prossimi anni.

 

La risposta è arrivata, “scaduta”: il piano fino al 31/12/2004. Per questo è saltato l’incontro previsto per oggi pomeriggio presso la sede di Ascoli dell’Assindustria, ormai luogo e soggetto di intermediazione tra le parti.

Rsu aziendali, segretari provinciali (generali e di settore) di Cgil, Cisl e Uil si sono riuniti lunedì scorso, per scrivere alla proprietà e chiedere ancora una volta di conoscere le strategie (tipo di prodotti, volumi, ecc) per i prossimi anni, con particolare riferimento al periodo successivo alla scadenza (nel 2006) del contratto con la Nestlè.