Fra Grottammare e Sansepolcro...vince la noia. Finisce 0 a 0.
Grottammare | Poche emozioni al "Pirani" dove la squadra di Izzotti e quella dell'ex Severini si dividono la posta in palio.
di Stefano Di Benedetto
GROTTAMMARE: Di Clemente, Cocciardo, De Reggi, Del Moro, Moro, Traini (57 Gasparoni), Coccia, Marcucci, Pazzi, Bollettini (57 Gentili), Potacqui (74 Marcantoni). All.: Izzotti.
SANSEPOLCRO: Tosti, Testamigna, Pazzaglia, Morvidoni, Ibojo, Comanducci, Calderini, Bruni, Ceccagnoli, Mercuri (89 Tomasiello), Giorni. All.: Severini.
ARBITRO: Colagreco di Chieti.
Note: ammoniti Cocciardo, Pazzi, Pazzaglia, Morvidoni. Angoli: 4 a 3 per il Sansepolcro. Recuperi: 2 e 4. Spettatori: 200 circa.
Grottammare e Sansepolcro scelgono di non farsi male. Ne viene fuori una partita moscia con tanti sbadigli e poche emozioni il cui 0 a 0 finale racconta fedelmente quanto è successo, o meglio quanto non è successo in campo. Eppure i primi minuti della gara, scanditi da due grosse occasioni, una per parte, avevano illuso i circa 200 del Pirani. Al 5 il colpo di testa di Ceccagnoli, imbeccato da Giorni, è tolto dallangolino destro da un guizzo di Di Clemente che devia in angolo. Due minuti dopo arriva la risposta della squadra di casa con un colpo di testa di Pazzi, liberato in area da Coccia, bloccato a terra con difficoltà da Tosti. Da qui in poi, forse complice la paura di sbagliare di entrambe, la gara va in letargo e, da lì, non si sveglierà più.
Liniziativa è costantemente nelle mani del Grottammare che, nonostante le pessime condizioni del terreno di gioco, tenta sempre di giocare palla a terra sfruttando, a corrente alternata, le fasce. I problemi per la squadra di Izzotti arrivano negli ultimi sedici metri dove le, comunque interessanti, iniziative dei biancazzurri vanno a cozzare contro lorganizzata e lucida difesa toscana, giudata da un ottimo Ibojo. Bisogna attendere il 34 per aggiornare i taccuini: Pazzi, dal fondo, rimette indietro per laccorrente Coccia il cui sinistro finisce abbondantemente fuori. Ripresa sulla falsa riga del primo tempo.
Una buona occasione per la squadra di Izzotti al 50 (Pazzi non arriva di un soffio sul tiro-cross di Traini) e, poi, il nulla, o quasi. Il Sansepolcro tenta qualche timida sortita offensiva senza, però, mai riuscire ad andare al tiro; di contro, i biancazzurri, meno ordinati rispetto ai primi 45, non riescono a trovare spazi fra le maglie della difesa della squadra dellex Severini. Nascono solo un paio di mischie in area ospite sbrogliate senza troppi problemi dai difensori toscani. Per sbloccare il risultato servirebbe ben altro: una giocata, uninvenzione. Queste non arrivano e lo zero sulla voce tiri nello specchio della porta nel corso della ripresa non si sbloccherà fino al triplice fischio: logica conseguenza il sacrosanto 0 a 0 finale. Per entrambe, comunque, un altro passo importante verso la salvezza.
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20/02/2005
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