Aggredito e derubato un benzinaio, tentato furto in una tabaccheria di Sant'Elpidio a Mare, scippi e altro ancora: il tutto è costato a Mauro Stefani, classe 1973, le accuse di tentata rapina a mano armata e ricettazione oltre che lesioni.

Questo, in sintesi, il quadro fornito dal Commissarito di Fermo in merito ad un'importante operazione messa a segno in questi giorni.

Si è arrivati all'identificazione di due persone: Mauro Stefani ed una donna, M.A. di 55 anni considerati responsabili di vicende criminose consumatesi nel territorio fermano nei giorni scorsi.

L'operazione è scattata all'indomani di precise segnalazioni che hanno portato, nella mattinata di giovedì 17, all'identificazione della donna - grazie alla collaborazione delle forze dell'ordine di Civitanova Marche.

La donna è stata sorpresa nella sua abitazione sul cui tavolo è stata rinvenuta una borsa con, all'interno, un giravite, un blocchetto d'assegni ed una cagna di quelle utilizzate dagli idraulici. Inoltre, appoggiato su un mobile è stato rinvenuto un coltello.

La donna ha dichiarato che tali materiali appartenevano allo Stefani che la stessa aveva cacciato da casa sua dopo un litigio.

Condotta in commissariato, la donna ha ricostruito i fatti alla presenza del suo legale allontanando da se ogni responsabilità e sostenendo di aver accompagnato l'uomo senza però partecipare mai materialmente ai colpi ed attendendolo in macchina.

Mauro Stefani è stato ritrovato venerdì mentre dormiva su una panchina a Lido Di Fermo con 1.340 euro addosso oltre ad un paio di forbici ed un coltello. Nella mattinata di sabato è stato condotto nella casa circondariale di Marina del Tronto.

Nei confronti dell'uomo è stato emesso un provvedimento di fermo mentre la donna è stata denunciata a piede libero per concorso nei reati contestati a Stefani.