Come in un cantiere, con maxitubi a vista, tavolini e divanetti, un palco destinato a lanciare gruppi e tendenze. E’ il locale degli “illustri sconosciuti”, e vuole essere una sorta di teatro, di laboratorio, di luogo d’incontro tra culture, arti e conoscenze. Il “Wave of Sound”, sulla galleria rotonda di Porto d’Ascoli in via Mare 252, nasce da un’idea di Raffaella Ciufo e suo figlio e Riccardo, di Roma. Dalla capitale la famiglia importa la grande tradizione ludica e del divertimento che trova nella San Benedetto della quale sono originari, nuovi stimoli e contenuti.

 Citando Charles Darwin, spiegano che “la capacità di eseguire ed apprezzare la musica è insita nell’uomo”.

E, dunque, lasciarsi trasportare dall’onda del suono (la traduzione del nome del locale) è una delle cose più naturali e benefiche che ci sia.

“Puntiamo moltissimo sul “sound”: non lasciamo alcuna cosa al caso, perché crediamo che ascoltare la buona musica sia fondamentale, almeno quanto lo è bere e mangiare bene”, Raffaella.

“Siamo convinti che dalle diverse combinazioni possibili tra musica, vini e cocktail e una stuzzicheria golosa ed articolata possano venire fuori sensazioni sempre nuove, proprio come nella musica: le note sono sette, ma le melodie che ne possono scaturire infinite”, aggiunge Riccardo, studente e creatore delle atmosfere che ha lavorato tra l’altro all’Auditorium di Roma. Sarà lui a selezionare e lanciare le tendenze.

“Una delle nostre iniziative di punta sarà la Serata degli Illustri Sconosciuti, con la quale vogliamo offrire un palcoscenico ai giovani di talento che intendono proporsi come musicisti, o cantanti, o vogliano ballare e recitare. Abbiamo già ricevuto molte adesioni: stiamo vagliando le proposte per partire al più presto, il mercoledì” spiega ancora Raffaella.

 “Puntiamo al fatto che, ogni volta, emerga una situazione nuova da queste serate, anche e soprattutto d’improvvisazione, sull’esempio dei pub irlandesi, dove i ragazzi suonano in jam session, portano i loro strumenti e cominciano a suonare insieme, senza magari neanche conoscersi prima. Anche per questo l’architettura del locale è scarna, astratta: è originale proprio perché possa ogni volta assumere caratteristiche diverse a seconda della situazione che viene a crearsi”, spiegano ancora Raffaella e Riccardo, che hanno competenze in quanto architetti d’interni e di esterni.

“Ci rivolgiamo ai giovani tra i 18 ed i 30 anni ma anche più, con serate a tema dedicate addirittura alla musica classica. Sarà possibile ascoltare la musica di Mozart o di Vivaldi semplicemente bevendo una birra: qualcosa di rivoluzionario per i giovani”.

Inoltre alla musica saranno associate delle immagini a tema: flash di film o fotografie che possano dare un ulteriore senso alle note che escono dalle casse”.

Il palinsesto del “Wave of Sound” prevede al momento una serata etnica, diversa ogni settimana, il giovedì, musica disco anni ’70-’80 il venerdì, rock, elettronica e crossover il sabato e jazz e chill-out la domenica. Prossimamente saranno lanciate anche delle serate “libere”, in cui ognuno potrà portare i propri dischi e proporre la propria musica, in una sorta di staffetta musicale.

Ingresso libero senza consumazione obbligatoria: pub dalle 19 alle 23, discoteca dalle 23 alle 4 il venerdì e il sabato.

Per informazioni, prenotazioni e per aderire alla Serata degli Illustri Sconosciuti: 3208504140.