Finalmente l'Ascoli torna a vincere con una buona prestazione 2-3
| CATANZARO - Le reti di Cudini, Colacone e Fini regalano il sorriso ai tifosi bianconeri.
di Federica Poli
CATANZARO (4-4-2): Lafuenti; Diliso (18st Pierotti), Mangone, Ascoli, Morabito; Arcadio (1st Robert), Nocerino, Miceli, Morello; Myrtaj, Carbone. A disp. Micillo, Gorapi, Vanacore, Agnelli, Corona. All. Cagni
ASCOLI (4-4-2): Coppola; Martinelli, Cudini, Brevi (1st Corallo), Lauro; Fini, Monticciolo, Cordova (41 Belingheri), Modesto; Bucchi (43st Motta), Colacone. A disp. Maurantonio, Costanzo, Toledo, Eliakwu. All. Silva
ARBITRO: P.Mazzoleni di Bergamo
MARCATORE: 34 Cudini, 4st Colacone, 26st Robert, 28st Myrtaj, 36st Fini
AMMONITI: Carbone, Lauro. RECUPERO 1+2.
LAscoli di Silva e Giampaolo reduce da un brutto pareggio in casa con lArezzo si presenta al Ceravolo di Catanzaro con la voglia di riscatto. In campo dal primo minuto il centrale di centrocampo Nicolas Cordova acquistato dal Livorno una settimana fa. La squadra di Cagni duramente contestata dai tifosi, comincia bene con lalbanese Mirtay che di petto stoppa la palla e tira al volo. Coppola è lesto a fermare il pallone.
Il rovesciamento di fronte trova Fini pronto sul cross di Modesto ma la palla è alta. I padroni di casa mostrano carenze in tutti i reparti. Al 35 su corner battuto dal Cordova, il difensore Cudini raccoglie un tacco di Colacone e spiazza Lafuenti. 0-1 per gli ospiti. Al 43 la risposta dei giallorossi su punizione di Carbone ma Coppola blocca con facilità.
La gara non è bella le due squadre premono poco il piede sullacceleratore. Il secondo tempo al 5 vede il raddoppio dei marchigiani con linarrestabile Roberto Colacone. Immediatamente lo stesso attaccante bianconero si lancia in un contropiede ma si allunga il pallone e perde lattimo per calciare. Ancora lAscoli con Cristian Bucchi e Modesto ma Lafuenti respinge di pungo prima e blocca poi. Al 25 largentino Bryan Robert su imbeccata di Morello (ex di turno) trafigge il portiere dellAscoli.
E al 27 Mirtay pareggia il conto delle reti. La squadra ospite non ci sta. Belingheri tenta un tiro forte da fuori ma Lafuenti ci arriva con la punta delle dita. Il vantaggio è vicino perché al 35 Michele Fini si fa perdonare gli errori di questa partita e segna un gol da cineteca un effetto diagonale al volo sotto lincrocio. Il match si chiude tra le proteste del pubblico di casa.
La squadra bianconera ritrova la vittoria che seda così tutte le polemiche dei giorni scorsi a seguito del brutto pareggio di giovedì.
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06/02/2005
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