Trasporto pubblico locale: intesa tra Regione, Province e Sindacato
| ANCONA - Per l'attuazione della delega dei servizi su gomma
Regione, Province e rappresentanti delle organizzazioni sindacali confederali e di categoria hanno sottoscritto un protocollo d'intesa con il quale vengono fissati comportamenti comuni sulle modalità di attuazione della delega alle Province dei servizi di trasporto pubblico locale.
"Con la stipula dell'accordo,si conclude - sottolinea Marco Amagliani, assessore regionale ai Trasporti - l'intensa stagione di riforme del trasporto pubblico locale avviata nel 2004 che ha portato, prima, alla modifica dei criteri di assegnazione dei servizi in base alla nuova legge nazionale e, successivamente, al definitivo trasferimento dei compiti alle Province; il tutto nella logica di migliorare l'offerta del servizio pubblico locale, eliminando sprechi e sovrapposizioni".
In base all'accordo, le Province si impegnano ad assegnare prioritariamente i servizi a società miste pubblico-private a condizione che il socio pubblico abbia una quota di maggioranza e il socio privato sia scelto con gare a procedura pubblica. I concorrenti che partecipano alla gara per la scelta del socio privato dovranno essere società che svolgono attività prevalente nei servizi di trasporto pubblico locale; le società dovranno, inoltre, assicurare una gestione unica del personale, dei servizi e dei mezzi di trasporto.
L'impresa affidataria, in qualità di gestore unico dei servizi di bacino, è tenuta a garantire la gestione unitaria del personale e dei mezzi attraverso un identico trattamento economico, normativo e professionale. L'impresa dovrà assicurare anche un'unica direzione tecnica e amministrativa e realizzare un sistema di bigliettazione unico per l'intero bacino, utilizzando prima possibile procedure elettroniche.
Regione e Province vigileranno affinché anche le amministrazioni comunali che gestiscono i servizi di trasporto urbano assegnino i contratti nel rispetto della legge regionale. Per la verifica dell'attuazione dell'accordo, le Province si impegnano ad attivare da subito il confronto con le organizzazioni sindacali.
L'assessore Amagliani ha poi incontrato anche i rappresentanti della confederazione regionale e della federazione autoferrotranvieri Ugl, che hanno condiviso il testo del protocollo d'intesa sottoscritto nei giorni scorsi. Da parte sindacale è stata sottolineata l'esigenza che siano garantite la continuità occupazionale e l'applicazione integrale del contratto nazionale di lavoro e dei contratti integrativi,anche in caso di subaffidamenti. I sindacati hanno anche chiesto che venga istituito un osservatorio provinciale, per vigilare sulla corretta applicazione delle norme contrattuali.
Nel settore del trasporto pubblico locale, le aziende che usufruiscono dei contributi regionali sono 53, il parco autobus è di 1.150 unità, 1.700 i dipendenti, quasi 43 i milioni di chilometri percorsi annualmente, per una spesa complessiva di oltre 58 milioni di euro annui. L'accordo è stato sottoscritto, per la Regione Marche, dall'assessore regionale ai Trasporti Amagliani, per le amministrazioni provinciali di Pesaro, Ancona, Macerata, Ascoli Piceno, rispettivamente dagli assessori ai Trasporti Mirko Ricci, Luciano Montesi, Cesare Martini e Ubaldo Maroni.
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08/02/2005
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