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Provincia di Fermo: L'impegno della provincia ascolana

Ascoli Piceno | Si da così atto alla Legge 11 giugno 2004,n. 147.

Legge 11 giugno 2004,n. 147 recante: “Istituzione della Provincia di Fermo”. Incontro con il Commissario nominato dal Ministero dell’Interno, Dott. Michele De Feis. Discussione dei principi generali del percorso attuativo.
 
 
VISTA La legge n. 147/04 sulla istituzione della Provincia di Fermo
 
PRESO ATTO, in particolare, dell'art 3 (commi l e 2) di tale legge che assegna all'Amministrazione Provinciale un ruolo determinante nella definizione degli Atti finalizzati alla "costruzione" della nuova Provincia di Fermo.
 
PRESO ATTO, altresì, del comma 6 dell' art. 3 della stessa legge 147 che dispone che gli organi dell'attuale provincia devono svolgere le loro funzioni di governo dell'intero territorio della circoscrizione fino all'elezione del nuovo Consiglio della Provincia di Fermo.
 
CONSIDERATO CHE:
 
·        Gli Organi elettivi dell'Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno sono stati scelti dai cittadini dell'intero territorio dopo l'approvazione della stessa legge 147/04, quindi nella piena consapevolezza e libertà di voto da parte degli elettori per quanto riguardava il mandato sull'istituzione della Provincia di Fermo previsto, come detto, dall'art 2 della 147 stessa.
 
·        Il Consiglio conta un numero equivalente di consiglieri provinciali eletti nei territori delle due nuove province e che la stessa Giunta nominata dal presidente ha una composizione assolutamente bilanciata rispetto agli stessi territori.
 
·        Il dibattito tra le forze politiche nel territorio e all'interno della stessa VII'" commissione consigliare provinciale sull'istituzione della Provincia di Fermo ha fatto emergere che l'istituzione del nuovo ente comporta anche la riorganizzazione della provincia di Ascoli e la necessità futura di forme di collaborazione tra le due nuove realtà.
 
·        o I due nuovi enti provinciali dovranno essere in grado di avere strutture adeguate al governo       dei loro territori a partire dalla futura elezione dei rispettivi consigli provinciali.
 
Per tutto quanto ciò premesso:
 
IMPEGNA IL PRESIDENTE E L'AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE
 
Ai seguenti adempimenti:
 
1.       Indirizzare gli atti amministrativi relativi all'istituzione della Provincia di Fermo, secondo l'iter previsto dalla legge 147/04, in una condizione di assoluta imparzialità in un ruolo di garanzia per tutto il territorio, in concerto con il Commissario appositamente dal governo;
 
2.      Non esaurire il processo di costruzione dei due nuovi Enti solo in un equa divisione dei hp.n4 delle risorse finanziarie e professionali dell'attuale Istituzione provinciale, ma a disegnare sui territori una nuova architettura di servizi, da attuare gradualmente attraverso un decentramento delle funzioni amministrative, allo scopo di permettere alle future Istituzioni provinciali di Ascoli e Fermo di essere operative fin dal loro insediamento, ferma restando  ovviamente la piena autonomia statutaria, regolamentare e programmatoria degli Organi eletti all'indomani delle prime elezioni.;
 
3.       riconoscere nella definizione delle suddette ipotesi di intervento il ruolo del Consiglio Provinciale e delle sue articolazioni: quali la Commissione consiliare competente e la Conferenza dei Capigruppo;
 
4.      Coinvolgere nel processo attuativo della legge l’Assemblea dei Comuni del Fermano e tutti gli altri Comuni della Provincia di Ascoli Piceno in un clima di reale democrazia partecipata;
 
5.      Aprire un dibattito di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini, enti, associazioni, organizzazioni del territorio per promuovere la costruzione delle due nuove province in un clima di collaborazione che favorisca l'avvio di progetti finalizzati al futuro sviluppo e al miglioramento della qualità della vita nei due territori dell'Ascolano e del Fermano;
 
6.      Valutare ed attuare nella ripartizione delle dotazioni organiche del personale ogni possibile misura di mitigazione dell’impatto conseguente la separazione dell’Ente sulle singole posizioni lavorative, di concerto con tutte le Organizzazioni sindacali.

09/02/2005





        
  



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