Gli anni settanta al cineforum
Grottammare | Quattro notti di un sognatore, di Robert Bresson sarà proiettato al Kursaal venerdi 4 marzo
E il momento degli anni Settanta della storia del cinema. Venerdì 4 Marzo nella sala Kursaal (ore 21,30) prosegue il viaggio nella storia del cinema con la proiezione del film Quattro notti di un sognatore, di Robert Bresson (Francia 1971, 90), con Isabelle Weingarten, Guillaume des Forêts, Jean-Maurice Monnoyer. La serata è uno degli appuntamenti della la rassegna Il cinema che visse due volte corso di storia e antistoria della settima arte, organizzato dallassessorato alla Cultura, in collaborazione con lassociazione Blow Up.
La trama - Un pittore parigino salva dal suicidio una ragazza disperata che gli racconta la-more per un uomo. La sua vita ne è sconvolta e cerca di aiutarla. Rimarrà ancora solo. Dal racconto di Dostoevskij Le notti bianche (1848) Bresson ha tratto un film rarefatto e rigoroso sui temi della solitudine, della sproporzione tra la povertà dellesistenza quotidiana e lintensità della vita sognata, e dellamore.
Il film è stato selezionato dagli esperti dellassociazione Blow Up, che lo presentano come uno dei risultati più esemplari, nella sua perfezione conchiusa e toccante, del cinematografo di Bresson. Nellambientare una seconda volta Dostoevskij nella Parigi di oggi (dopo Così bella, così dolce), Bresson conserva il comportamento passionale dei protagonisti ma si tuffa deci-samente nella modernità e allo stesso tempo propone una contestazione radicale del mondo doggi. Fondamento di tutti i suoi film, linadeguatezza delluomo al suo ambiente appare chia-ramente nella contrapposizione irriducibile tra le apparenze e ciò che costituisce lessere umano come pure quella tra spirito e corpo. In Bresson la sfasatura si impone come unevidenza nel brutale corto circuito provocato dal raffronto con epoche e luoghi diversi, raccontato attraverso uno stile essenziale, fatto di sottrazioni e sottintesi, che valorizza allennesima potenza la forza del linguaggio visivo.
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01/03/2005
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