Parte domani sera, sabato 12 marzo, alle 21.30, al Kursaal, la sesta edizione di “Harbì-musica d’autore”.  Carlo Fava apre la rassegna grottammarese e, contemporaneamente, il percorso con cui l’assessorato alla Cultura  inaugura le nuove tendenze di “Harbì”, rivolte alla canzone d’autore del futuro.  Lo seguiranno Pinomarino (19 marzo), Petra Magoni e Ferruccio Spinetti (2 aprile) e Andrea Rivera (9 aprile): nomi emergenti ma comunque già ben assestati nel panorama di genere.

 

Carlo Fava, cantante, musicista, compositore e attore milanese ha recentemente pubblicato il suo terzo album, “L’uomo flessibile”. Stesso titolo il concerto di domani sera (ingresso 5 euro, infoline 0735.739230). Con lui, sul palco del Kursaal, Beppe Quirici al basso e Vittorio Marinoni alla batteria. In apertura di serata, l’esibizione dei Free Floating.

 

Sempre curata dal direttore artistico Pepi Morgia, in collaborazione con l’Amat,  l’iniziativa è inserita da quest’anno nella prestigiosa rete delle grandi manifestazioni nazionali della canzone d’autore, qual è quella costituita dal Premio Tenco, Musicultura (ex Premio Città di Recanati), Festival Teatro Canzone Giorgio Gaber, insieme alla rivista L’isola che non c’era.

 

“Abbiamo tentato un esperimento di ricerca, per ritrovare le tracce di una musica che persiste senza date di scadenza”, è quanto detto durante la conferenza stampa di presentazione tenutasi nei giorni scorsi, “abbiamo voluto guardare al futuro, trasformando la rassegna Harbì di quest’anno in un palcoscenico di incontro per i migliori artisti emergenti , selezionati dai pù importanti premi nazionali dedicati alla canzone d’autore”.