Presso la libreria Rinascita di Ascoli Piceno sono stati presentati alla stampa gli obiettivi che il Partito della Rifondazione Comunista vuole perseguire nel nuovo governo regionale. Hanno presenziato il consigliere regionale del partito della falce e martello Andrea Ricci, il segretario provinciale Amadio Paula Beatriz e Silvana Seienni. Quest’ultime candidate alle elezioni regionali del 3 e 4 aprile 2005.

 

Andrea Ricci parla della sanità e spiega che nella riforma regionale ha introdotto principi che il Partito della Rifondazione Comunista ha fortemente voluto: la salute come diritto di tutti che deve essere sostenuta dalla fiscalità generale.

 

Per la sanità non bisognerà spendere meno ma spendere meglio.

 

Tra gli obiettivi la riduzione dei tempi di attesa per l’accesso alle prestazioni sanitarie e su questo punto si concentreranno gli sforzi organizzativi e finanziari delle regione, andando a investire i risparmi prodotti dal riassetto organizzativo.

 

Il segretario provinciale del partito della Rifondazione Comunista Amadio Paula Beatriz interviene sulle tematiche occupazionali. Con l’introduzione di una legge specifica per un salario minimo sociale, il Partito della Rifondazione Comunista vuole creare le condizioni affinché la precarizzazione del lavoro introdotta dalla legge 30 sia contrastata e sconfitta.

 

Un’azione per garantire a tutti i disoccupati e i giovani in cerca di occupazione, uno scudo contro i ricatti del lavoro nero, senza orari, senza diritti e senza sicurezza. Intervenire con politiche regionali verso le imprese che investono localmente in settori come l’ambiente, il sociale e la cultura, che rappresentano la più grande risorsa del territorio della provincia di Ascoli Piceno.

 

Oggi è necessario intraprendere altri percorsi a sostegno della sovranità popolare.

 

Silvana Seienni si sofferma sulla partecipazione politica come strumento per coinvolgere i cittadini dopo le consuete consultazioni elettorali, per diminuire il divario tra il rappresentante politico e il cittadino, dato che l’attuale forma democratica ha mostrato i suoi limiti.

 

Parla anche dell’istruzione e di come l’attuale governo Berlusconi abbia omesso l’aggettivo pubblico alla dicitura “Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca”.

 

Nata ad Arquata del Tronto non crede che l’imbottigliamento dell’acqua risolva problemi occupazionali, “una scelta controproducente, ma l’acqua non può essere trattata alla stregua delle merci – dice Seienni – a me sta a cuore lo sviluppo del territorio montano ma con interventi sostenibile ed eco-compatibili con il territorio”.

 

In allegato il calendario degli appuntamenti organizzati dal Partito della Rifondazione Comunista