“Sento già il peso dell’impegno”, dice Dante Merlonghi, coordinatore regionale dell’“Italia dei Valori”, candidato alle elezioni regionali del 3 e 4 aprile e inserito nel “listino” del centrosinistra, l’insieme di candidati che verranno eletti come “premio” in caso di elezione del candidato presidente.

 

Merlonghi, che è attualmente responsabile della protezione civile presso la Provincia, ha presentato questa mattina nella sede dell’Ulivo di San Benedetto del Tronto le linee-guida che l’Italia dei Valori propone per la Regione Marche. Accanto a lui Claudio Palma, altro candidato nella “nuova” provincia di Ascoli Piceno, che ha insistito sul tema del turismo, “per tornare alla San Benedetto di dieci anni fa, quando i turisti soggiornavano per almeno 15 giorni”.

 

Le priorità indicate da Merlonghi: il lavoro, “emergenza vera”, per i giovani come per chi perde l’occupazione. Il contatto con il territorio (l’Italia dei Valori proporrà uno sportello regionale nella provincia di Ascoli). La razionalizzazione dei servizi a cominciare dalla sanità, con riduzione delle liste d’attesa. E abbassamento dei costi per trasporti e tassa sui rifiuti.

 

Quindi il turismo e la zona portuale di San Benedetto: “il Palazzo dei Congressi di San Benedetto – ha detto Merlonghi – dovrebbe essere utilizzato per diversificare l’offerta turistica, con fiere e convegni, mentre il porto potrebbe diventare un polo attrattivo, sul modello di ciò che è stato fatto a Genova”.

 

Né potevano mancare appunto i valori: umanizzazione della politica, esaltazione dei meriti e risposte ai bisogni. Infine gli obiettivi elettorali: eleggere almeno un secondo consigliere comunale e puntare ad un assessorato. Merlonghi ha precisato d’altra parte che gli eletti dell’Italia dei Valori si dimetteranno se non riusciranno a portare avanti i loro impegni.