“In questi giorni si è registrata una buona partecipazione di visitatori negli stand delle aziende calzaturiere marchigiane: quelli dalla Russia sono sicuramente i più numerosi e i più importanti ma si registra anche una buona presenza di compratori asiatici, il che conferma che le Marche rappresentano un importante riferimento per i mercati dell'est, inclusi i paesi del far east come il Giappone. Stanno andando molto bene le fascie alte del prodotto", commente Gian Mario Spacca al terzo e penultimo giorno di fiera.

 

"Questa edizione del Micam conferma due circostanze - aggiunge - Innanzitutto che  i paesi dell'est, la federazione russa ed il far east (Giappone, in particolare) sono i più importanti "ricettori" dei prodotti della moda Marchigiana, questo ci conforta perchè le scelte di sostegno alle imprese per la promozione e l'internazionalizzazione che la Regione ha adottato in questi ultimi anni si sono rivelate corrette. Si è poi avuta conferma del fatto che solo le aziende che hanno investito per realizzare prodotti ad alto valore aggiunto, di qualità e con importanti contenuti innovativi e tecnologici sono riuscite a vincere la concorrenza”.