Attivati investimenti per 250 milioni di euro.
 
Il Piano regionale di edilizia residenziale per il biennio 2004/2005 potrà disporre di 60 milioni 695 mila 267 euro. Lo ha stabilito la Giunta regionale in attuazione della deliberazione del Consiglio regionale del 2 febbraio scorso.

Alle Province sono assegnati 33 milioni 695 mila 465 euro così ripartiti: € 9.623.424,84 (Ancona); € 4.478.127,32 (Ascoli Piceno); € 3.224,656,01 (Fermo); € 7.601.696,93 (Macerata) e € 8.767.560,02 (Pesaro-Urbino).

Altri 18 milioni 143 mila e 711 euro saranno utilizzati per finanziare progetti di riqualificazione urbana (i cosiddetti contratti di quartiere) che potranno essere avanzati alla Regione dai singoli comuni. Questi fondi saranno allocati garantendo comunque un contratto ad ogni realtà provinciale.

Il 15% dell’intera somma, pari a 9 milioni 148 mila 90 euro, sarà invece utilizzata direttamente dalla Regione per il completamento di interventi in corso e per il finanziamento di programmi sperimentali per l’uso di tecnologie innovative o per la realizzazione di residenze che richiedono tipologie edilizie ed architettoniche non usuali.

Per attuare gli interventi delle Province e i progetti sperimentali verranno emessi appositi bandi.
“Con questo provvedimento – ha commentato l’assessore all’edilizia Cataldo Modesti – parte concretamente il Piano casa, che sarà completato in quattro anni e permetterà di realizzare più di 2000 alloggi: circa 580 di nuova costruzione o da riqualificare per le famiglie maggiormente disagiate e altri 1500 per incentivare l’offerta di alloggi a canone calmierato o da cedere in proprietà a prezzi convenzionati, con priorità per famiglie con anziani, portatori di handicap, sfrattati, giovani coppie.”

Nel Piano affluiranno, in corso di attuazione (4 anni), anche i proventi delle vendite del patrimonio Erp degli IACP e dei comuni, risorse finanziarie aggiuntive che porteranno la disponibilità complessiva a 96 milioni di euro in grado di attivare investimenti per 250 milioni di euro.