Morto Don Tommaso Monti
| ANCARANO - La comunità di Ancarano è in lutto per limprovvisa scomparsa di don Tommaso Monti, avvenuta sabato 26 marzo, e da ventanni parroco delle cittadina vibratiana.
La comunità di Ancarano è in lutto per limprovvisa scomparsa di don Tommaso Monti, avvenuta sabato 26 marzo, e da ventanni parroco delle cittadina vibratiana.
Lamministrazione comunale, in occasione dei solenni funerali ha indetto il lutto cittadino per ringraziarlo della dedizione, dellaltruismo, della generosità e della sensibilità con i quali si è sempre preso cura della cittadinanza, del suo patrimonio artistico culturale ma anche dei confratelli e della stessa diocesi. A rendergli lestremo saluto, insieme a una folla immensa, sua eccellenza il vescovo di Ascoli Piceno, della quale fa parte la parrocchia di Ancarano, Silvano Montevecchi, larcivescovo metropolita della diocesi di Pesaro, Piero Coccia e tanti sacerdoti provenienti delle vallate del Vibrata e del Piceno.
Lintero Consiglio Comunale ha voluto fare sentire la propria presenza accompagnando il feretro con il vessillo della città.
Don Tommaso Monti, era nato ad Acquasanta, in provincia di Ascoli Piceno, nel 1940. Ordinato sacerdote nel 1965 era giunto ad Ancarano il 1 novembre del 1984 dopo essere stato parroco di Valledacqua di Acquasanta. Ad Ancarano, don Tommaso, amato da tutti, ha sempre fatto in modo di essere vicino alle famiglie nei momenti sia belli che dolorosi confortandoli ed aiutandoli con la sua presenza autorevole, e al tempo stesso, discreta.
Personalmente dichiara il sindaco Emiliano Di Matteo volendo ricordare limportanza di don Tommaso per lui e la comunità ho trascorso con lui tutti gli anni della mia adolescenza vivendo esperienze che ancora oggi mi aiutano ad affrontare la vita quotidiana.
Mi è stato accanto quando cera da gioire così come quando ho dovuto affrontare situazioni poco piacevoli ma soprattutto è stato un amico con il quale confrontare le mie idee. Sapeva ascoltare e confortare senza mai dare la sensazione di giudicarti. Nonostante la sua inattesa scomparsa abbia lasciato in ciascuno di noi un grande vuoto conclude - devo ricordare, prima di tutto a me stesso, e poi ai miei concittadini, che il suo insegnamento deve darci la forza per sostenere fino in fondo i suoi progetti.
La morte di don Tommaso ha, infatti, solo momentaneamente sospeso liter burocratico di una delle sue tante iniziative: la realizzazione di un oratorio nei pressi delle mura del borgo antico. Non va dimenticato lenorme lavoro che don Tommaso ha profuso nel restauro, nel recupero e nella valorizzazione di beni architettonici e artistici presenti sul territorio di Ancarano senza mai far pesare questo suo impegno sui cittadini.
Lamministrazione comunale, in occasione dei solenni funerali ha indetto il lutto cittadino per ringraziarlo della dedizione, dellaltruismo, della generosità e della sensibilità con i quali si è sempre preso cura della cittadinanza, del suo patrimonio artistico culturale ma anche dei confratelli e della stessa diocesi. A rendergli lestremo saluto, insieme a una folla immensa, sua eccellenza il vescovo di Ascoli Piceno, della quale fa parte la parrocchia di Ancarano, Silvano Montevecchi, larcivescovo metropolita della diocesi di Pesaro, Piero Coccia e tanti sacerdoti provenienti delle vallate del Vibrata e del Piceno.
Lintero Consiglio Comunale ha voluto fare sentire la propria presenza accompagnando il feretro con il vessillo della città.
Don Tommaso Monti, era nato ad Acquasanta, in provincia di Ascoli Piceno, nel 1940. Ordinato sacerdote nel 1965 era giunto ad Ancarano il 1 novembre del 1984 dopo essere stato parroco di Valledacqua di Acquasanta. Ad Ancarano, don Tommaso, amato da tutti, ha sempre fatto in modo di essere vicino alle famiglie nei momenti sia belli che dolorosi confortandoli ed aiutandoli con la sua presenza autorevole, e al tempo stesso, discreta.
Personalmente dichiara il sindaco Emiliano Di Matteo volendo ricordare limportanza di don Tommaso per lui e la comunità ho trascorso con lui tutti gli anni della mia adolescenza vivendo esperienze che ancora oggi mi aiutano ad affrontare la vita quotidiana.
Mi è stato accanto quando cera da gioire così come quando ho dovuto affrontare situazioni poco piacevoli ma soprattutto è stato un amico con il quale confrontare le mie idee. Sapeva ascoltare e confortare senza mai dare la sensazione di giudicarti. Nonostante la sua inattesa scomparsa abbia lasciato in ciascuno di noi un grande vuoto conclude - devo ricordare, prima di tutto a me stesso, e poi ai miei concittadini, che il suo insegnamento deve darci la forza per sostenere fino in fondo i suoi progetti.
La morte di don Tommaso ha, infatti, solo momentaneamente sospeso liter burocratico di una delle sue tante iniziative: la realizzazione di un oratorio nei pressi delle mura del borgo antico. Non va dimenticato lenorme lavoro che don Tommaso ha profuso nel restauro, nel recupero e nella valorizzazione di beni architettonici e artistici presenti sul territorio di Ancarano senza mai far pesare questo suo impegno sui cittadini.
|
29/03/2005
Altri articoli di...
Fuori provincia
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
David Krakauer
"The Big Picture"
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?
Kevin Gjergji