“Gareggiando in salute” : è il titolo dell’interessante e costruttivo convegno pubblico promosso e organizzato dalla Pro Loco e dall’Amministrazione comunale di Castel di Lama, e che si terrà domenica 6 marzo alle 17,30.

All’appuntamento, che sarà ospitato presso la sede della Pro Loco, in via Cese, a Villa S.Antonio, e che è stato ideato e proposto per discutere e approfondire il rapporto fra educazione alimentare, salute e attività sportiva, sono stati invitati a partecipare tutti i ragazzi residenti nella cittadina lamense, gli allievi e gli alunni delle scuole locali, gli iscritti e gli atleti in erba dell’associazioni e società sportive e tutti i loro familiari.

A relazionare sul delicato, attualissimo e importante argomento, illustrandone i variegati e spesso nascosti aspetti, saranno gli esperti aderenti all’associazione di medici attiva a Castel di Lama : Giacomo Cantalamessa, Roberto Re, Rita Travagliani e Patrizia Rossini.

“ Sviluppare un ampio e pubblico confronto sul tema in oggetto – spiega il sindaco Patrizia Rossini – ci sembrava doveroso e anche in qualche modo urgente, in relazione all’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi e le famiglie della nostra comunità circa la rilevanza per la salute e la vita quotidiana di una corretta alimentazione, in rapporto anche ad una sana e utile pratica sportiva.

Purtroppo e ancora oggi – continua il sindaco – sono soprattutto due i problemi che affliggono il mondo degli adolescenti e giovanile in senso più ampio, rischiando di condizionarne pesantemente lo sviluppo psico-fisico futuro : l’obesità e l’anoressia.

Ecco questo nostro incontro pubblico dovrebbe migliorare la conoscenza di tali malattie, che sono anche questioni socio-sanitarie non secondarie, informando i cittadini circa i modi e i comportamenti per affrontarle e superarle, grazie ad una giusta alimentazione ma anche ad un’attività sportiva adeguata alle capacità e alle aspirazioni di ogni ragazzo o ragazza.

Mi auguro che tutte le implicazioni che tali argomenti comportano, per la vita e la crescita individuale di ogni giovane, spingano le famiglie e le associazioni locali a partecipare in maniera forte e convinta alla manifestazione di domenica.”