Gli attori di "Manuale D'Amore" presentano il film ad Ancona
| ANCONA - Grande presentazione nella multisala Giometti del nuovo film di Giovanni Veronesi.Presenti gli attori e il produttore De Laurentiis.
di Andrea Castelli
Grande tumulto alla multisala Giometti nel pomeriggio di venerdì 5 marzo, dovuto alla presenza nel cinema di alcuni fra i più grandi attori del panorama italiano.
Infatti si è tenuta proprio lì la presentazione del nuovo film di Giovanni Veronesi, Manuale DAmore, o meglio la tappa anconetana dellinedito tour promozionale voluto dalla produzione che vede i protagonisti presentare in prima persona al pubblico italiano il proprio prodotto.
Prima della proiezione si è tenuta una piccola conferenza stampa dove gli attori e il produttore Aurelio De Laurentiis hanno incontrato la stampa e parlato del film.
Presenti oltre al già citato produttore, i protagonisti della pellicola, ovvero Carlo Verdone, Sergio Rubini, Margherita Buy, Silvio Muccino e Jasmine Trinca.
Assente giustificato il regista Giovanni Veronesi, costretto a letto da una influenza.
Si è parlato del film, della genesi dello stesso, dei progetti e anche della situazione del cinema italiano.
Il produttore si è dichiarato soddisfattissimo di un prodotto che pur parlando di un argomento inflazionato quale è lamore, lo affronta con ironia percorrendo tutte le fasi, dallinnamoramrento, interpretato dai giovani Cuccino e Trinca, alla crisi di coppia, rappresentata dalla bravissima coppia Rubini - Buy, fino allabbandono, subito sullo schermo da Carlo Verdone.
Il film si presenta come un prodotto novo, fondamentalmente come una ventata daria fresca in un panorama sempre più torrido, con il proliferare di sceneggiature carenti, finalizzate solo a richiamare il pubblico, buttando fumo negli occhi con la facile promessa di un bravo attore o attrice che da soli rescono a richiamare grandi pubblici, compensando appunto la povertà di sceneggiatori sempre meno preparati.
Mentre il soggetto di questo film, scritto da Giovanni Veronesi insieme al celebre Vincenzo Cerami, senza avere grosse pretese di indottrinare su come affrontare lamore nelle sue forme più variegate, mette lo spettatore di fronte alle varie situazioni affrontate sempre con ironia, anche grazie a quel dono di far ridere che hanno grandi attori come Verdone, o grazie al lato comico nascosto di talenti come Rubini o Buy.
E un film in cui si ride, e questo è un fatto eccezionale, così Verdone racconta il film.
Con soddisfazione, in questo progetto in cui eccezionalmente è solo attore, si è immerso con grande professionalità, come tutti gli altri, e ne è venuto fuori un prodotto che merita di essere visto, anche solo per ridere di cio che probabilmente è lunico argomento che riesce a farci versare lacrime.
|
06/03/2005
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
Fuori provincia
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji