Si  commemora nelle Marche il grande artista Raffello Sanzio che per il suo  522° anniversario della nascita è stato dedicata dal 29 marzo al 6 aprile 2005 una grande mostra. A collaborare alle diverse iniziative è l'Accademia Raffaello, la Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico delle Marche  il Comune di Urbino e la Cappella Musicale del SS. Sacramento di Urbino.

Un programma ricco di iniziative articola l'evento che dalla "Bottega di Giovanni Santi" - Casa natale di Raffaello - dove è stata inaugurata la mostra di antiche stampe con soggetti raffaelleschi,  si è passi all'analisi delle opere come la  "Madonna della palma" attribuita dalla critica alla bottega di Raffaello.

Al secondo piano della Casa, sono esposti sette dipinti di Scuola baroccesca eseguiti da artisti italiani e stranieri - Vitali, Peruzzini, Trevisani, de Backer -  affidati in custodia all'Accademia da un privato collezionista.

Per sabato 2 aprile è previsto alle ore11.00, nell'Aula Didattica "Serra d'Inverno" in Palazzo Ducale, un incontro con la Prof.ssa Yvonne Gräfin Zu Dohna, docente di Storia dell'Arte alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, terrà una conferenza sul tema "La Trasfigurazione di Raffaello: solo i 'malati' vedono Dio".

Il 6 aprile si ricorda  il 485° anniversario della morte di Raffaello che è avvenuta a Roma il 6 aprile 1520 -  le Autorità Cittadine deporranno una corona d'alloro sul basamento del monumento al Pian del Monte - . Nello stesso tempo a Roma sarà compiuta un'analoga cerimonia dove  si recheranno ad onorare la tomba del "divino" Pittore.

Alle ore 17.30, a Palazzo Viviani, sede della Biblioteca dell'Accademia Raffaello, via Cesare Battisti n. 54, a Urbino, sarà inaugurata la mostra dei libri della "Collezione Papuli", rari volumi delle pregevoli edizioni della "Scuola del Libro" di Urbino, che l'Amministrazione Provinciale di Pesaro e Urbino ha affidato in custodia alla Biblioteca dell'Accademia per favorirne la pubblica fruibilità.