Sono 183 i giovani diplomati che si apprestano a svolgere un’esperienza lavorativa in azienda grazie alle “borse-lavoro” autorizzate e finanziate dalla Provincia di Macerata.

L’apposita Commissione di valutazione, costituta in seno all’assessorato provinciale alla Formazione e alle Politiche del lavoro, ha stilato infatti la graduatoria degli ammessi e su un totale di 223 progetti pervenuti ne sono stati esclusi soltanto 40 per mancanza dei requisiti previsti dal bando. Lo “stage” avrà una durata di sei mesi e ai “borsisti” sarà corrisposto dalla Provincia un assegno mensile di 550 euro.

Oltre un terzo dei 183 giovani “promossi” risiede nel Comune di Macerata (64); numerosi sono anche i civitanovesi: 28; gli altri abitano in 34 diversi centri della provincia, a cominciare da Potenza Picena (9), Tolentino (8), Cingoli (7), Corridonia (6), Sarnano (5), San Severino, Treia, Camerino e Mogliano (4), Matelica, Castelraimondo e Montecosaro (3), Recanati (2) e così via.

Provengono soprattutto dall’Istituto tecnico commerciale (53), dal Liceo Scientifico (30) o dall’Istituto professionale (20); ma molti sono anche i giovani in possesso di una maturità “umanistica”: magistrale (14), classica (10), artistica (7), socio-psicopedagogica (7). Altri ancora hanno alle spalle un diploma più tecnico, conseguito presso l’Itas (6) o l’Istituto agrario (3), ovvero assai specifico come quello da geometra (4), perito aziendale (5) o disegnatore industriale (1). Infine, oltre una ventina di giovani sono diplomati in altri Istituti tecnici (industriale, biologico-sanitario, femminile) e al liceo linguistico.

Per la loro esperienza lavorativa hanno individuato aziende, cooperative e associazioni Onlus impegnate nei più svariati settori della produzione o in attività di tipo socio-assistenziale e disseminate in tutto il territorio provinciale. Fra i tanti progetti ammessi si caratterizzano, per la loro singolarità, una “Analisi dello stato della lettura nella provincia di Macerata per un rilancio dell’editoria”, l’incarico di “Addetto alla preparazione dei cavalli destinati alla ippoterapia per disabili”, lo studio della “Musicoterapica nel processo riabilitativo dei tossicodipendenti”; oppure la creazione di un “thermarium”, la realizzazione di un sistema di prenotazioni on line per i rifugi escursionistici del Grande anello dei Sibillini, fino al trattamento dei prosciutti (disosso, lavaggio, confezionamento e spedizione) o delle uve (“Studio del mercato di estratti di semi nei settori nutraceutico, cosmetico e zootecnico”). Interessanti anche lo screening del rapporto fra imprese private ed Enti locali nel campo delle opere pubbliche e un’esperienza di “rendering” nel settore della progettazione di edifici.

La graduatoria dei progetti ammessi è consultabile anche on line all’indirizzo:

http://formazione.provincia.mc.it/formazione/Bandi/graduatoriadiplomati11_04.xls.