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Fiera internazionale del libro per ragazzi di Bologna: alla ribalta il Concorso Legambiente

| ANCONA - Domani alle 11 all’interno di “Docet” Tullio Altan riceverà il premio alla carriera dalla giuria del premio e due riconoscimenti andranno alla Carthusia edizioni.

Alla fiera internazionale del Libro per ragazzi di Bologna, riflettori accesi anche sul Premio nazionale Libro per l’Ambiente di Legambiente e dell’Editoriale La Nuova Ecologia. Destinato alla fascia d’età tra i 6 e 14 anni, il concorso per l’ “editoria verde” sarà uno degli eventi di  DOCET, la più grande vetrina di idee e materiali per la didattica e il mercato scolastico nazionale, promossa dalla fiera del Libro.

Nell’attesa di conoscere i vincitori assoluti del concorso di quest’anno, domani giovedì 14 a partire dalle 11, nella sala Blu del padiglione 33, saranno consegnati i tre premi collaterali già assegnati dalla Giuria tecnica del Premio ai tre libri prescelti: Ci vuole un fiore di Gianni Rodari  e Sergio Endrigo, Il piccolo e il gigante feroce di Graziella Favaro e Maja Celia, in edizione bilingue italiano albanese di Carthusia e Il Gioco dell’orto, il gusto di scoprire le carte su frutta, verdura e miele, Collana Apriscatola Carthusia Edizioni.

Alla premiazione interverranno, tra gli altri, Luciano Ventura, responsabile Nazionale Legambiente Ragazzi, Tito Vezio Viola, Coordinatore nazionale del Premio,  Luigino Quarchioni Presidente Legambiente Marche, Maria Grazia Camilletti Assessore ai servizi scolastici e educativi del Comune di Ancona e Marino Montalbini Assessore ai Servizi scolastici e cultura della Comunità Montana Esino-Frasassi .

Un meritato Premio alla Carriera verrà consegnato a Francesco Tullio Altan, il noto fumettista, autore di tanti famosi personaggi, in concorso con il libro Ci vuole un fiore di Gianni Rodari  e Sergio Endrigo (edito da Carlo Gallucci). Altan è infatti considerato tra i migliori interpreti grafici e iconici dell’opera di Gianni Rodari, del quale proprio quest’anno ricorre il venticinquesimo della scomparsa.

A fregiarsi della dizione di Libro consigliato da Legambiente e ricevere un gettone del valore di 516 euro sarà invece Il piccolo e il gigante feroce, il libro in edizione bilingue italiano-albanese della Carthusia edizioni, aggiudicatosi il Premio speciale per la miglior coerenza grafica-testo considerata l’originalità della fattura -un’apertura progressiva a fisarmonica- e le particolari relazioni di significato tra l’impianto visivo e il testo. A ritirare il Premio saranno presenti l’illustratrice del libro Maja Celija e Patrizia Zerbi Monti per Carthusia, la casa editrice che con la fondazione Minoprio ha pubblicato anche Il Gioco dell’orto, cui la giuria di esperti ha tributato invece la Menzione d’onore per la particolare capacità di tessere insieme i contenuti scientifici con le strategie ludiche. A ricevere la targa saranno l’illustratrice Fiammetta Dogi e Lucia Papponi in rappresentanza della fondazione Minoprio.
 
Esperienza unica nel suo genere in Italia con le due sezioni Narrativa e Divulgazione Scientifica, la novità del Premio Libro di quest’anno è la dedica all’incontrastato re delle figurine Giuseppe Panini, ma il vero punto di forza del progetto è rappresentato ancora una volta dalla giuria popolare: una compagine attenta e preparata di ben 1300 piccoli lettori marchigiani, dalla riviera del Conero all’entroterra fabrianese e maceratese, che nelle prossime settimane leggeranno i 6 testi finalisti per poi votare il loro preferito e decretare così i vincitori assoluti di questa edizione.
I libri finalisti di quest’anno sono per la sezione narrativa La guerra di Eric Battut edito da Città Aperta junior;  Il nibbio di Melvin Burgess edito da Mondadori e Operazione Brioche di Anna Lavatelli e Anna Vivarelli, edito sempre da Mondadori; per la sezione divulgazione scientifica Ma dai! di Annamaria D’Ursi e Vincenzo Tagliasco, edito da Gallucci , Dalla natura alla tavola edito da Panini e Le case degli animali Editoriale Scienza.
 
Un concorso per libri verdi, quello di Premio Libro per l’Ambiente, che anno dopo anno, continua a crescere sia nei numeri delle scuole coinvolte, sia nella qualità e lo spessore delle partnership: è infatti realizzato in collaborazione con il Comune di Ancona e la Provincia, la Comunità Montana Esino-Frasassi e da quest’anno il Parco del Conero e la Comunità Montana di San Severino.
 

13/04/2005





        
  



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