Saranno i prodotti tipici marchigiani e non solo ad attirare residenti e visitatori nel centro storico di Tolentino sabato 16 e domenica 17 aprile, con un'esposizione di circa 15 produttori provenienti da tutta la regione ma anche da altre realtà italiane, come ad esempio, fra gli espositori che provengono da più lontano, la Sardegna.

Ad organizzare l'evento sono la Confesercenti provinciale - Comitato di Tolentino e l'Associazione Fierantiqua, entrambe presiedute dal tolentinate Roberto Cartuccia.

"Quello di sabato pomeriggio e di tutta la giornata di domenica, 16 e 17 aprile, non resterà un appuntamento isolato - ha spiegato Cartuccia - Si tratta anzi di valorizzare ulteriormente, durante il fine settimana, il centro storico tolentinate con un'esposizione che si ripeterà ogni terza domenica del mese. A Fierantiqua dunque, mercatino mensile di collezionismo, antiquariato e modernariato della quarta domenica, si affianca questo con la produzione enogastronomica tipica. Un ulteriore momento di incontro di gusti e tradizioni. Grande interesse hanno mostrato i produttori e gli espositori che vi prenderanno parte già da questo primo appuntamento, i quali hanno espresso il desiderio, aggiungendo alcune date al calendario, di essere presenti a Tolentino anche il 30 aprile ed il 1° maggio prossimi".

Inoltre, sempre sabato e domenica prossimi nel centro storico di Tolentino, la Confesercenti provinciale sarà presente con un proprio stand per diffondere anticipatamente informazioni in merito alla sua ultima creazione, ideata dal tolentinate Andrea Raggi. Si tratta di un gioco da tavolo ispirato alla leggenda della costruzione del Ponte del Diavolo di Tolentino, così come tramandata dall'agostiniano padre Domenico Gentili, che la pubblicò, per la prima volta, sul giornale locale "L'Informatore cittadino" nel 1952.

Il gioco in scatola, al momento ancora in fase di elaborazione, è stato pensato in vista del settimo centenario della morte di San Nicola da Tolentino, che cade proprio quest'anno (1305-2005). Il prodotto è finanziato dalla Confesercenti, la quale potrà poi porlo sul mercato e destinarlo a tutti gli Enti pubblici e privati interessati all'acquisto. Questi a loro volta, dato che il prodotto è in via di definizione grafica, possono vedere apposto sulla scatola del gioco il proprio logo o simbolo, comunicando tempestivamente il loro interesse alla Confesercenti provinciale.

Il gruppo di lavoro che ha realizzato il gioco ha offerto la propria prestazione professionale in maniera assolutamente gratuita, cercando esclusivamente un finanziatore per la realizzazione. Il merito è andato tutto al Presidente della Confesercenti provinciale Cartuccia che ha creduto subito e senza riserve nella buona riuscita dell'iniziativa, soprattutto per quanto riguarda la finalità promozionale del territorio e delle sue tradizioni culturali. Un plauso agli ideatori del gioco è stato rivolto anche dal Priore della basilica di San Nicola di Tolentino, padre De Michieli.

In effetti il gioco è anche un veicolo del culto della figura del santo, soprattutto per i tanti pellegrini che, in occasione di questa particolare ricorrenza, sceglieranno come meta religiosa proprio la città di Tolentino. Il gioco riporta molti episodi della vita del santo, i miracoli da lui compiuti e la sua fede esemplare. Un attento studio sulla figura e la vita del santo, nonché sul processo di canonizzazione, ha preceduto la realizzazione dell'opera. Il gruppo di lavoro, oltre ad Andrea Raggi, è formato dai giornalisti professionisti Sauro e Fabiola Ciarapica e dai disegnatori Guido e Silvia Raparo.