Credo sia arrivato il momento di dire basta all’assurdità che ogni anno debba essere Fermo a pagare in immagine ed in Euro errori e responsabilità di altri.

 

Non è piu’ tollerabile che ad ogni piena del Tenna centinaia e centinaia di tonnellate di legname vario proveniente da monte si riversino sul litorale fermano creando uno scenario piu’ da Tsunami che da piena stagionale.

 

Poiché è alla Regione che spetta il compito della manutenzione delle foci dei fiumi chiederemo ad essa perché non sia intervenuta sulla foce dell’Ete ostruita da una barra di ghiaia nonostante la segnalazione del Comune di Fermo datata 24 Marzo e dove siano finiti i circa 3,5 miliardi di lire che erano stati stanziati per la sistemazione del fiume Ete.

 

Al contrario, alla Provincia cui compete la manutenzione dei fiumi, oltre al risarcimento dei danni causati dalla piena del Tenna chiederemo quali interventi abbia effettuato e quali quelli in programma sul Tenna e sull’Ete, e se l’esondazione dell’Ete nei pressi di Ete Caldarette, dove ha causato l’allagamento di un agriturismo possa essere imputata alla cattiva manutenzione o alla sua mancata sistemazione, ed anche se l’ostruzione della foce possa essere tra le cause.

 

*assessore all'ambiente di Fermo