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"L'isola che ci sara' - Terzo Millennio". Mostra del marchigiano Cesare D'antonio

| CREVALCORE - Progetto interdisciplinare di satira ecologica che vuole attirare l'attenzione dei più giovani (ma non solo) su quell'inquinamento e spreco di materiali.

di Michele Rossi


Sabato 23 aprile alle 16:30, presso Villa Ronchi di Crevalcore (Bologna), verrà inaugurata la mostra "L'isola che ci sarà - Terzo Millennio", un progetto interdisciplinare di satira ecologica che vuole attirare l'attenzione dei più giovani (ma non solo) su quell'inquinamento e spreco di materiali, impercettibile nel privato, ma che diventa paurosamente presente se praticato in maniera collettiva.

L'esposizione dell'artista marchigiano Cesare D'Antonio, novello Giulio Verne, è composta da illustrazioni a china, quadri ad acrilici, fumetti, alcuni modellini di animali ed un'armatura costruita con materiali riciclati; per la sua semplicità e per il modo fantastico con cui viene presentata, intende lanciare un messaggio educativo per il rispetto dell'ambiente.

Il profetico e stralunato racconto ecologico "L'isola che ci sarà - Terzo Millennio" è, come scrive il critico d'arte Daniela Fonti, "l'invenzione di un mondo à rebours, nel quale gli animali subiscono grottesche mutazioni genetiche contaminandosi allegramente con gli scarti di un mondo ormai votato all'autodistruzione. Ma, appunto, i disegni di quelle creature, le immagini fantastiche nate dalla corrosiva e disincantata fantasia di Cesare D'Antonio hanno una piena e totale autonomia estetica, vivono fuori dalla pagina scritta, anzi ne balzano letteralmente fuori per via di una loro congenita forza allucinatoria. A guardarli sembrano usciti dalle pagine di un settecentesco trattato di 'Historia naturalis', tanto il disegno è minuzioso e maniacalmente attento ai dettagli; ma poi il tratto rivela appieno tutta la sua programmatica ambiguità, il suo alludere alla grafica antica per poi sistematicamente ribaltarla nella dimensione di un clic su 'window'. Sardinga, Bonchiglia, Culturatto, Talpila e tutti gli altri animali affermano quindi il loro diritto di vivere in un territorio sospeso fra dada e fumetto, un territorio la cui esplorazione è solo agl'inizi ma che comunque appartiene ad un'isola che forse (ancora) c'è: quella dell'arte".


NOTE TECNICHE
La mostra verrà inaugurata - alla presenza dell'artista - sabato 23 aprile alle ore
16:30 presso Villa Ronchi di Crevalcore (Bo), via Argini Nord n°3277
Apertura per visite con ingresso libero: 24 aprile e 25 aprile (10-12; 16-18); 30 aprile (16-18); 1, 7 e 8 maggio (10-12; 16-18). Negli altri giorni è possibile prenotare la visita chiamando i Servizi Culturali del Comune di Crevalcore al numero 051.6800834

Il 7 maggio, alle ore 10:30, verrà inaugurata la nuova sede del Centro Agricoltura Ambiente "Giorgio Nicoli" presso la torre nord della Villa Ronchi, via Argini Nord n° 3351, Crevalcore (Bo). Di seguito, gli intervenuti parteciperanno ad una visita 'guidata' alla mostra con la presenza dell'artista Cesare D'Antonio. Per informazioni: tel. 051.6802211

20/04/2005





        
  



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