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L'Ascoli esce sconfitta dallo Scida di Crotone.

Ascoli Piceno | Ora si aspetta al Del Duca il capolista Genoa.

di Federica Poli

CROTONE (3-4-3): Mirante; Gastaldello, Porchia, Maietta (28’ Ciarcià); Konko, Cardinale, Paro, Galardo (39’st Juric); Vantaggiato, Russo, Guzman (13’st Cevoli). A disp. Dei, Grieco, Foggia, Pagliarini. All. Gasperini
ASCOLI (4-4-2): Coppola; De Martis, Corallo, Cudini, Sassarini (33’st Fini); Toledo (10’st Eliakwu), Cordova, Monticciolo, Modesto; Bucchi, Motta (10’st Colacone). A disp. Maurantonio, Brevi, Lauro, Belingheri. All. Silva
ARBITRO: Castellani di Verona

MARCATORI: 5’st Vantaggiato
AMMONITI: Toledo, Ciarcià, Eliakwu, Porchia, Vantaggiato

RECUPERO 2+4

Sconfitta esterna allo Scida di Crotone per l’Ascoli di Giampaolo. La squadra è apparsa, nel primo tempo, abulica ed ha faticato a creare occasioni.

I padroni di casa segnano al 5’ del secondo tempo con Vantaggiato ben servito da un frizzante Guzman. Giampaolo tenta la carta offensiva sostituendo Toledo e Motta rilevati da Colacone e Eliakwu. La scelta di un Ascoli a trazione anteriore però non porta a riequilibrare la partita.

Il Crotone si chiude e diventa difficile arrivare davanti a Mirante malgrado la motilità di Colacone. Cardinale allo scadere sfiora il raddoppio. La squadra calabrese ha, così, conquistato ben sei punti perché vinse anche in quel di Ascoli per due reti a zero con gol di Paro e Porchia anche in quella gara i rossoblù andarono in vantaggio nei primi minuti della seconda frazione.

La formazione marchigiana stavolta ha diverse attenuanti e poche aggravanti. Mancavano molti giocatori e il mister ha voluto attuare un turnover giusto per il ritmo serrato delle gare dovuto alla scomparsa del Pontefice il 2 di aprile.

E lunedì nel posticipo al Del Duca ci si aspetta un team determinato e col coltello tra i denti contro il Genoa di Cosmi che ha pareggiato in casa col Catania e che è alla ricerca della vittoria per allontanarsi dall’Empoli in vista della sfida contro i toscani che seguono solo a tre lunghezze.

Per i bianconeri la situazione classifica è diventata scottante perché anche il Verona con la vittoria si è proiettato a 52 punti. Ora la lotta per la conquista dei play off si presenta davvero ostica.

21/04/2005





        
  



2+1=

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