È possibile coniugare studio universitario e impegno sportivo? È vero che un ottimo calciatore non può essere un bravo studente? Laurea e allenamenti vanno d’accordo? A questi e ad altri interessanti interrogativi tenterà di rispondere l’incontro, previsto per giovedì 21 aprile, con il quale sarà presentato ufficialmente il progetto “Unicalcio”.

 

“Si tratta di un’iniziativa – sottolinea Mario Mosciatti, Presidente del settore giovanile dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Camerino Calcio - promossa dall’Università di Camerino in collaborazione con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Camerino Calcio e prevede la realizzazione di una serie di azioni che consentano ai ragazzi che praticano il gioco del calcio a livello agonistico e decidono di intraprendere gli studi universitari, di trovare nella città di Camerino e nel suo Ateneo le condizioni ottimali per portare avanti entrambe le attività. “Unicalcio”, dunque, vuole accreditare, presso i ragazzi, le loro famiglie e le stesse Società sportive, l’immagine di un calciatore-studente determinato a raggiungere oltre ai traguardi sportivi anche una laurea che lo arricchisca culturalmente e rappresenti una valida prospettiva per il dopo calcio”.

 

Il convegno, che si svolgerà nell’aula Arangio Ruiz del Palazzo ducale con inizio alle ore 17.00, si aprirà con il saluto del Magnifico Rettore di Unicam, prof. Fulvio Esposito, del Presidente C.U.S. Camerino, dott. Stefano Belardinelli, del Sindaco del Comune di  Camerino, prof. Enzo Fanelli e del Presidente del Camerino Calcio, dott. Domenico Quadraroli. Seguiranno l’intervento del dott. Mario Mosciatti, Presidente del Settore Giovanile del Camerino Calcio, che illustrerà il progetto ‘UNICALCIO’  e i contributi, fra gli altri, di Paolo Cellini, Presidente del Comitato Regionale Marche della F.I.G.C., Giacomo Battaglioni, Presidente della  Fermana, Fabio Micarelli, Allenatore in seconda dell’Ascoli, Ivano Ercoli, Presidente del Tolentino, Luca Giuseppetti, Presidente del Caldarola e di Giovanni Galli, Direttore sportivo della Fiorentina ed ex portiere della Nazionale Italiana di calcio. Numerose saranno inoltre le testimonianze di sportivi che presenteranno la propria esperienza di studente-giocatore, per mostrare che non è impossibile conciliare le due tipologie  di impegno, tra cui quella di Angelo Recchi ex portiere dell'Inter e dell'Ancona laureatosi  in medicina.