Il Master in Bioetica dell’Università di Camerino continua nei suoi approfondimenti tematici aperti anche ai non addetti ai lavori: venerdì 29 e sabato 30 aprile 2005, infatti, presso l’Auditorium dell’Ospedale Geriatrico INRCA “U. Sestilli” di Ancona saranno affrontati i delicatissimi temi della genetica e delle biotecnologie in una prospettiva bioetica. Saranno pertanto due giorni intensi che vedranno avvicendarsi le maggiori personalità del settore.

 

I lavori saranno aperti dal Magnifico Rettore dell’Università di Camerino, prof. Fulvio Esposito e dal Direttore del Master in Bioetica e Preside della Facoltà di Giurisprudenza di Unicam, prof. Guido Biscontini.

Parteciperanno agli incontri alcuni dei nomi più conosciuti del mondo scientifico tra i quali spiccano il prof. Salvatore Mancuso, Direttore dell’Istituto di Clinica Ostetrica-Ginecologica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma (il primo ad aver creato una banca di cellule staminali da cordone ombelicali) e il prof. Leonardo Santi, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in qualità di Presidente del Comitato Nazionale per la Biosicurezza e le Biotecnologie.

 

Tra gli altri argomenti affrontati nel corso delle due giornate si segnalano: gli xenotrapianti e la clonazione con il prof. Maurizio Faggioni, dell’Accademia Alfonsiana di Roma; la normativa nazionale e comunitaria in materia di biotecnologie, con la prof.ssa Lucia Ruggeri dell’Università di Camerino; gli Organismi Geneticamente Modificati, con la prof.ssa Luisa Borgia, membro del Comitato Nazionale per la Bioetica e coordinatrice  didattica del master in Bioetica di Unicam; l’etichettatura degli alimenti, con il dott. Massimo Di Muzio, membro della Commissione Europea per la Farmacopea Europea e Dirigente Tossicologo dell’INRCA di Ancona.

 

La delicatezza degli argomenti trattati e l’altissima levatura scientifica dei relatori costituiscono motivo di estremo interesse per chiunque voglia approfondire queste tematiche così dibattute e di estrema attualità.