Conoscere il vino per combattere l'abuso di alcol tra i giovani. E' l'obiettivo di un progetto promosso a livello nazionale da Coldiretti e Città del Vino e che vedrà impegnata anche Coldiretti Ascoli. "Stiamo organizzando una serie di iniziative per la sensibilizzazione dei ragazzi - spiega il Presidente Marco Maroni -, poiche' e' essenziale promuovere modelli di consumo positivi, che non sono certo quelli degli aperitivi bevuti in tutta fretta a base di bevande alcoliche e stuzzichini, dei ''binge drinking'', il bere fino a ubriacarsi o degli ''alcolpops'', le bibite che contengono vodka e rum mascherate da innocui analcolici".

Al  contrario, l'arte di assaporare il vino e' l'espressione di uno stile di vita "lento" attento all'equilibrio psico-fisico che aiuta a "stare bene con se stessi" e che puo' far leva anche sulle nuove generazioni. "Nel 2004 in questa provincia si sono prodotti 657mila ettolitri di vino, oltre la metà del totale marchigiano, a testimonianza di una tradizione che ha radici profonde - spiega Alberto Bertinelli, direttore di Coldiretti Ascoli -. Ci sono dunque le basi per impostare una politica di consumo che e' innanzitutto culturale e che sono convinto possa attirare i giovani. E, se e' vero che un'indagine condotta a livello nazionale afferma che solo il 7% dei ragazzi compresi tra i 18 e i 24 anni sceglie le enoteche e i wine bar, va sottolineato come i corsi da sommelier facciano registrare sempre il tutto esaurito, con una partecipazione massiccia di giovani".