L’iniziativa, promossa dall’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Ascoli Piceno in collaborazione con la società Casale e la Banca di Credito Cooperativo, si colloca all’interno di un più ampio progetto di recupero della viticoltura di montagna, un tempo molto diffusa, in particolare nella zona dei Sibillini e nel Fermano.

A fronte di un aumento generalizzato della produzione vitivinicola in tutta l’area del Piceno, contraddistinto anche da un rilevante miglioramento qualitativo dei prodotti, la viticoltura di montagna è, oggi, pressoché scomparsa.

Da qui la necessità di programmare una serie di interventi volti al recupero di un’attività che, oltre a costituire un arricchimento dell’offerta turistica, contribuisce a conservare importanti aspetti della tradizione popolare e contadina.

Questo primo convegno sarà prioritariamente dedicato al mistrà, tipico esempio di distillato ottenuto da processi di evaporazione del vino (generalmente poco adatto al consumo diretto poiché di scarsa qualità) con l’aggiunta di sostanze aromatiche (anice, ginepri, mele, orzo ecc) che variano a seconda della tradizione locale. Il processo di distillazione vero e proprio si ottiene attraverso altrettanto tradizionali strumentazioni come il “tamburlà” o alambicco.

Salvaguardare la tradizione della produzione del mistrà significa anche valorizzare la storia popolare del nostro territorio: da sempre, infatti,  il mistrà, oltre che un buon digestivo ed un ingrediente fondamentale nella preparazione di molti dolci, è anche simbolo di ospitalità.

Dopo i saluti del Sindaco di Amandola, Riccardo Treggiari, seguiranno gli interventi di Maria Poli (progetto “Le vie del mistrà”), di Beppe Bertagnolli (titolare della Distilleria Bertagnolli di Trento), di Francesco Ciarrocchi (Coldiretti) e dello storico Gino Troli.

Le conclusioni saranno, naturalmente, affidate ad Avelio Marini, Assessore all’Agricoltura ed alle Attività Produttive della Provincia di Ascoli Piceno.

Al termine del convegno avrà luogo una degustazione di Mistrà e di dolci tipici del Piceno. Conduce il giornalista Stefano Greco.