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I turisti chiedono cultura, shopping e... territorio

| ANCONA - Terranostra lancia l'appello agli altri settori "Serve allearci per far crescere le Marche"

Chi sceglie l'agriturismo marchigiano per le sue vacanze vuole poter partecipare a iniziative culturali e sportive, acquistare prodotti tipici e artigianali del territorio, avere a disposizione una "rete" di strutture" che renda possibile la sistemazione anche di gruppi consistenti. Sono indicazioni interessanti quelle emerse dalla partecipazione dell'associazione Terranostra Marche alla Borsa del Turismo in Campagna, svoltasi nel week end a Sarnano e San Severino.

"Nel corso degli incontri con  gli operatori italiani ed esteri abbiamo acquisito informazioni sulle aspettative dei turisti che scelgono la 'vacanza verde' - spiega la presidente Antonella Marcaccini -, e il quadro che ne è emerso ha confermato da un lato l'importanza del territorio, dall'altro la necessità di fare sistema, sia all'interno del mondo agricolo che di quello economico in generale". Basta pensare allo shopping.

"Potrà sembrare assurdo - continua la Marcaccini -, ma non è detto che il turista riesca così facilmente ad acquistare dei prodotti del territorio da riportare a casa. Perché, allora, non sistematizzare il dialogo con le attività artigianali (o industriali) per proporre davvero l'intero territorio, con tutte le sue produzioni, dal campo al laboratorio?". Un altro aspetto che fa la differenza è la possibilità di proporre cultura, sia essa la visita a una città d'arte o a un museo, o uno spettacolo teatrale. "Qui va detto che le Marche sono abbastanza facilitate - aggiunge la presidente dell'associazione agrituristica di Coldiretti -.

Oltre a ciò, abbiamo avuto molte richieste di strutture capaci di ospitare comitive un po' più consistenti  Una normale attività agrituristica non sarebbe in grado di far fronte a tali esigenze, pena lo snaturare la sua stessa essenza, ma all'interno della stessa zona operano abitualmente più imprese e perciò stiamo pensando di creare una 'rete' capace di accogliere veri e propri gruppi. In ogni caso, vorrei rimarcare l'importanza della Borsa del Turismo in Campagna, come momento di analisi e di incontro per capire le tendenze del mercato".

10/05/2005





        
  



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