"Herbaria ha dimostrato come la protezione della natura rappresenti l'idea nuova di modernità e nello stesso tempo sia anche il nostro futuro”. Così il presidente della Provincia di Macerata, Giulio Silenzi, ha esordito nel suo intervento a chiusura del ciclo di convegni che si sono svolti ad Abbadia di Fiastra  durante le quattro giornate della rassegna organizzata dalla Fondazione Carima.

“Sviluppo – ha detto, tra l’altro, Silenzi - non significa progresso senza limiti e senza freni. Prima di ogni altra cosa viene la qualità della vita. Oggi, giustamente, la salute ed il benessere fisico ed ambientale rappresentano valori prioritari, per i quali necessita il massimo impegno sociale e politico delle istituzioni. La tutela ambientale - ha continuato il presidente della Provincia - non è più sentita in cerchie sociali ristrette, ma riveste una 'centralità trasversale' tale da costituire un modo di essere della programmazione territoriale nel suo insieme, da quella urbanistica a quella turistica".

Herbaria, con le sue varie iniziative, anche collaterali, ha posto in primo piano la "qualità della vita" ed ha dimostrato che questo elemento riveste oggi una forte capacità di attrazione.

"Le Marche che sono la regione dove si vive più a lungo e la provincia di Macerata, che le statistiche nazionali hanno decretato come il luogo con la maggiore prospettiva di vita per gli uomini, hanno proprio per questo - ha concluso Silenzi - una grande potenzialità di attrazione. Qui ci sono le condizioni per sviluppare il turismo sostenibile; quelle forme di turismo, cioè, capaci di non violare l'equilibrio ambientale; anzi, di favorire l'uomo nel suo crescente bisogno di un sempre più intenso contatto con la natura".