Facciamo difficoltà ad identificare, così come appreso dagli organi di stampa, il presidente provinciale dell’Udeur-Popolari sig. Luigi Contisciani, ma da quello che scrive evidentemente ha ricevuto delle informazioni sulla vendita delle scuole, Borgo Trevisani e Castello.

 

Oggettivamente il rappresentante dell’Udeur non è stato chiaro ed ha decretato superficialmente un parere sulla questione delle scuole senza spessore politico, manifestando una profonda incapacità.

 

AN, nella sua linea unitaria, ha motivato politicamente il voto sul cambio di destinazione delle scuole; l’Udeur  invece non motiva nel merito perché è a favore della dismissione delle scuole.

L’Udeur o dice perché è a favore della cessione delle scuole o altrimenti non è chiaro il movente sulla presa di posizione a favore della permuta delle scuole.

 

Lei giunge, sig. Contisciani, a sorpresa sullo scenario politico di San Benedetto esordendo a favore della vendita delle scuole e magari, forse, ha anche in mente iniziative politiche per ripristinare la situazione iniziale. Diciamo forse, perché o lei è intenzionato a muovere azioni politiche o altrimenti non fa altro che consolidare la sua incoerente linea grigia.

 

La sua improvvisazione politica risulta essere alquanto strana; si propone con il centrosinistra per le prossime amministrative contestualmente collegando un attacco ad AN per mezzo della vendita delle scuole; la sua incoerenza è palese e dimostra la sua totale inadeguatezza al momento.

 

Gli assessori di AN non hanno mai attaccato il sindaco Martinelli e quindi il rappresentante dell’Udeur quando sostiene pubblicamente quelle teoriche illazioni le afferma con falsità politica forse dettate dalla sua drammatica esperienza di ex sindaco di Comunanza costretto ad una prematura ed indecorosa ritirata.