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Si è conclusa la quarta edizione di "Sette giorni, un sorriso".

San Benedetto del Tronto | Più di tremila i partecipanti alla raccolta fondi del PortoGrande.

di Roberto Valeri


Si è conclusa la quarta edizione di Sette Giorni, un sorriso, la raccolta fondi voluta dagli operatori della Galleria del Centro Commerciale PortoGrande (in alternativa alle solite animazioni in occasione della festa della mamma) che quest’anno, per la prima volta, ha interessato anche associazioni dell’hinterland sambenedettese e del vicino Abruzzo.

All’edizione 2005, infatti, hanno partecipato la Casa Famiglia Santa Gemma di San Benedetto del Tronto, la Casa di Alice (che ospita ragazzi autistici) in rappresentanza del comune di Grottammare, la Cooperativa Sociale Natura e Ambiente Cupra di Cupra Marittima che lavora per dare un’opportunità di lavoro e reinserimento sociale ai disabili fisici e psichici, l’Associazione Stella di Monsampolo del Tronto, attiva nell’organizzare spazi d’incontro ed eventi per gli anziani e la popolazione giovanile, il Centro Ricreativo Culturale di Monteprandone che partecipa costantemente al progetto “AUSER – Filo d’Argento” dedicato agli anziani non autosufficienti e l’ANFFAS di Martinsicuro.


Il direttore del Centro, signor Luciano Sgolastra, ha sottolineato il gran cuore e lo spirito di solidarietà dei negozianti e dei clienti, quest’ultimo espressosi in 3.552 aderenti all’iniziativa che hanno permesso di raccogliere tra il 2 e il 7 maggio la cifra complessiva di 1.776,00 euro da devolvere alle associazioni.

Ogni anno, la partecipazione dei cittadini non si limita ad imbucare la classica cartolina – afferma il direttore del Centro Luciano Sgolastra – ma tante persone ci chiedono come mai non inseriamo nel meccanismo della raccolta determinate varianti e tutte queste idee sono per noi lo stimolo a continuare con la raccolta e una sfida a farla evolvere nel modo in cui i visitatori del Centro vogliono.

La volontà di essere un centro commerciale che guarda costantemente al sociale è un obiettivo primario: chi lavora nel territorio e riceve dal territorio non può che donare al territorio.
Il PortoGrande è una realtà radicata nel comprensorio, che periodicamente dimostra la concretezza di tale affermazione, anche recependo e rielaborando istanze e suggerimenti utili.

19/05/2005





        
  



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