Il responsabile del settore attività produttive turistiche e sport del comune, Francesco D’Apolito, rende nota l’ordinanza n. 184 con cui si comunica che,  a partire dal giorno 23 Maggio 2005 e fino al 30 settembre 2005, personale e mezzi del Comune di Porto San Giorgio procederanno alla pulizia degli arenili destinati al libero generale uso (spiagge libere).

 

Considerata la necessità di procedere alla pulizia degli arenili destinati al libero generale uso lungo il litorale di Porto San Giorgio e verificata la presenza sulle spiagge libere di numerose piccole imbarcazioni, tavole a vela, pali e reti di beach volley ed altre attrezzature e materiale vario in stato di abbandono la cui presenza, non consentita, costituisce intralcio alla necessaria opera di pulizia degli arenile che il Comune sta effettuando, tutti i proprietari di piccole imbarcazioni, windsurf, pattini e materiale vario abbandonato hanno l’obbligo di rimuovere gli stessi entro la data di inizio delle operazioni sopra indicate. I concessionari degli stabilimenti balneari devono depositare, in cumuli,  il materiale di risulta delle pulizie di ciascun complesso balneare, con esclusione di materiale inerte (blocchi di cemento, frigoriferi, ecc….) a ridosso del limite esterno della concessione, in prossimità della battigia.

 

Qualora decorsi tre mesi dalle operazioni di rimozione, i proprietari non curino di ritirare le cose rimosse, i beni saranno considerati ritrovati sul pubblico demanio marittimo e sottoposti alla disciplina di cui all’art. 507 e ss. Del Codice della Navigazione ed artt. 461 e 463 del Regolamento di Esecuzione. I contravventori dell’ordinanza, salvo che il fatto non costituisca un reato, saranno puniti ai sensi degli artt. 1164 e 1165 del Codice della Navigazione, secondo le disposizioni della legge regionale 10 agosto 1988, n. 33.