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Inaugurata la nuova sede della fototeca

| CIVITANOVA MARCHE - Al posto del tradizionale nastro tricolore una pellicola fotografica.

E’ stato un taglio del nastro piuttosto singolare quello con il quale sabato pomeriggio è stata festeggiata l’inaugurazione della nuova sede della Fototeca comunale, in vicolo Sforza. In perfetta sintonia con l’evento, al posto del tradizionale nastro tricolore questa volta c’era infatti una pellicola fotografica, che il sindaco Erminio Marinelli ha tagliato davanti alle autorità intervenute e al pubblico presente per l’occasione.

Il battesimo dei nuovi locali è stato preceduto da una presentazione che si è tenuta presso la Sala consiliare di Palazzo Sforza, alla quale hanno preso parte rappresentanti di diverse istituzioni.

“Auspico che la Fototeca continui a crescere – ha detto il primo cittadino – e a configurarsi sempre più come soggetto culturale attivo e dinamico in grado di interagire con le altre istituzioni presenti in città. Mi auguro altresì che essa possa costituire un valido punto di riferimento per i Civitanovesi e non solo, considerata la sua funzione di archivio della memoria locale dal quale trarre spunti ed insegnamenti per il futuro”.

Un plauso per l’opera di valorizzazione della Fototeca è stato espresso dal prof. Gabriele Barucca della Sovrintendenza beni culturali di Urbino.

Per l’occasione sono intervenute anche la prof.ssa Eleonora Bairati dell’Università di Macerata, relatrice di due tesi di laurea dedicate proprio alla Fototeca comunale di Civitanova Marche, la dott.ssa Marina Massa, funzionario della Regione Marche, e la prof.ssa Angela Montironi (docente di Storia dell’arte moderna all’ateneo di Macerata), che ha parlato del rapporto tra arte e fotografia.

Il compito di ricostruire la storia della Fototeca è stato affidato a Paolo Domenella, che nel 1983, insieme ad altri fotoamatori, propose all’allora assessore alla Cultura Sergio Belleggia di istituire una fototeca comunale. In venti anni, grazie soprattutto alla passione dei volontari, di strada ne è stata fatta molta e oggi la Fototeca vanta un patrimonio di 40 mila immagini, gran parte delle quali provenienti da donazioni di famiglie civitanovesi (Pennesi, Sgarzoni e altre).

In chiusura gli interventi di Primo Recchioni, anche lui tra i fondatori della Fototeca, e di due giovani appassionati, Davide Coscia e Francesca Iacopini, che stanno mettendo le loro energie a disposizione dell’associazione di fotoamatori.

02/05/2005





        
  



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