Non sono trofei da esporre semplicemente in bacheca, né vanno considerati come traguardi raggiunti. I riconoscimenti che Grottammare ha ricevuto negli ultimi giorni (settima riconferma della Bandiera Blu, le quattro vele del Touring Club) devono costituire il punto di partenza di un lavoro finalizzato al continuo miglioramento della Perla dell’Adriatico.

 

Il prossimo obiettivo è la certificazione ambientale ISO 14001, per il raggiungimento della quale la macchina comunale si è messa in moto, autofinanziandosi e coinvolgendo tutto l’apparato municipale, dal personale dell’ufficio ambiente, direttamente interessato alla certificazione, fino agli uomini del ocmando dei Vigili Urbani.

 

Con la consulenza, ed il monitoraggio dell’ente CSQ, il comune dovrà creare degli iter procedurali per ogni azione legata agli affari ambientali, iter che dovranno essere conformi alla famiglia di norme ISO 14001. Un nuovo sistema di gestione ambientale insomma, checonsentirà una minore produzione di rifiuti ed un maggior controllo dell’impatto ambientale, che grazie alle nuove procedure potrà diminuire gradualmente nel corso del tempo.

 

La riduzione dei rifiuti porterà anche benefici sotto il punto di vista economico garantendo, tra le altre cose, un utilizzo delle materie prime economicamente vantaggioso. Insomma, l’ambìta certificazione fungerà da garanzia per il cittadino, contribuendo a migliorare l’immagine del territorio grottammarese anche al di fuori delle proprie mura.

 

“I controlli del CSQ – hanno affermato il sindaco Merli e Sonia Capeci dell’ufficio ambiente – saranno a 360 gradi, dal momento che praticamente tutte le competenze degli uffici comunali hanno a che fare in un modo o nell’altro col discorso ambientale”.

 

Si sono comunque concluse le fasi di pre-visita dei consulenti dell’ente CSQ, quindi, dopo l’estate, arriverà il gruppo di verifica per la visita di certificazione, durante la quale saranno esaminate tutte le documentazioni e passate al vaglio degli ispettori le procedure di lavoro dei vari uffici.