R.A.C.I. 2005: domani la giornata conclusiva
| VILLA POTENZA - Scolaresche in visita al centro fiere ed entusiaste per i cavalli in mostra.
Valorizzazione delle produzioni agroalimentari tipiche e della razza bovina Marchigiana nellottica della qualità e della tracciabilità.
Questo il filo conduttore del confronto in atto fra produttori, esperti e rappresentanti dei consumatori durante la Rassegna agricola del centro Italia (Raci), in corso a Villa Potenza di Macerata.
La manifestazione fieristica, inaugurata ieri pomeriggio dallassessore regionale allAgricoltura, Paolo Petrini, alla presenza di numerose autorità e rappresentanti delle associazioni di categoria chiude domani sera i battenti della sua ventunesima edizione.
Oltre a bovini, equini, suini e altri animali di bassa corte, sono in vetrina grazie alla presenza di oltre un centinaio di espositori le produzioni agroalimentari tipiche, le attrezzature agricole e da giardinaggio, le piante del settore florovivaistico e dellerboristeria, nonché stand dedicati allapicoltura, allagriturismo, al comportato ortofrutticolo, al macrobiotioco e a tanti altri aspetti particolari legati al mondo dellagricoltura.
La Raci rappresenta unoccasione importante per lintero comparto ha detto lassessore provinciale allAgricoltura, Luigi Carlocchia che lotta per affermare un ruolo centrale nel territorio, integrandosi con gli altri settori di attività economica, quali artigianato, turismo, cultura e servizi. Lo sviluppo rurale della nostra regione è determinante per il rafforzamento e la crescita del sistema economico marchigiano e lagricoltura maceratese esprime al meglio la tipicità delle ricche produzioni di qualità, alla cui valorizzazione è rivolto il nostro impegno prioritario.
Il centro fiere si è trasformato stamattina in unaula a cielo aperto per i piccoli alunni delle scuole elementari Anna Frank di Villa Potenza e Mameli di Macerata.
Le scolaresche, infatti, accompagnate dai loro insegnanti, hanno fatto visita ai padiglioni della Rassegna agricola del centro Italia e hanno potuto così letteralmente toccare con mano uno spaccato del mondo agricolo del territorio in cui vivono.
Oltre ad aderire alliniziativa della Fattoria didattica, in cui hanno partecipato a laboratori dedicati alla natura, i bambini si sono avvicinati alle aree espositive riservate agli equini, ai bovini e agli altri animali presenti in fiera. Per molti è stata una vera scoperta e grande entusiasmo ha sollecitato, fra loro, soprattutto il contatto con i cavalli, un animale che affascina e sollecita da sempre la fantasia dei più piccoli.
|
21/05/2005
Altri articoli di...
Fuori provincia
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji