Patrimonio culturale: progetti di cooperazione internazionale della Regione Marche
| ANCONA - Oltre al progetto Archeosites, le Marche partecipano ad altri quattro progetti di cooperazione internazionale con i paesi della fascia danubiana e del Centro-Sud dellEuropa.
I progetti, avviati negli ultimi tre anni nellambito dei programmi di partenariato di iniziativa comunitaria Interreg III, comportano un investimento complessivo nel territorio regionale di 1.231.000 euro e sono rivolti - è scritto nel Libro bianco dei beni e delle attività culturali che contiene il bilancio delle iniziative realizzate dalla Giunta regionale nellultimo decennio - alla salvaguardia e allo sviluppo del patrimonio culturale dei paesi partner, in un quadro sperimentale di metodologie condivise.
Il primo progetto, denominato Rome, consiste nella valorizzazione delle antiche vie romane
una formidabile infrastruttura che si estende per quasi ottancinquemila chilometri in tutta lEuropa fino ad arrivare al Nord Africa e al Medio Oriente; lobiettivo è attivare, a livello locale, progetti e azioni per valorizzare le emergenze monumentali situate lungo la Salaria e la Flaminia.
Il progetto Est (European placet of spirit) punta, invece, a realizzare una rete europea delle aree ricche di tradizione e di eredità spirituali e culturali; la rete collegherà,in particolare, lUmbria, terra di santi, le Marche impegnate nel progettopilota sul Romanico, la regione del Nord Est della Romania, famosa per i monasteri dipinti di Bucovina, e la regione della Tessaglia, in Grecia, nota per i suoi monasteri costruiti in cima alle rupi.
Il progetto di cooperazione, progetto Tau, ha come obiettivi la rifunzionalizazione dei luoghi di spettacoli antichi nei teatri romani e negli anfiteatri e lo sviluppo di una rete informativa per la gestione dei siti archeologici:oltre alla Regione Marche, partecipano alliniziativa lUniversità di Macerata, i Comuni di Urbisaglia e Falerone, le Province di Macerata e di Ascoli Piceno.
Il progetto Musanet intende promuovere la costituzione di una rete permanente di operatori culturali, favorendo lo scambio di esperienze nella gestione dei sistemi integrati. I partner, oltre alla Regione Marche, le Province di Ascoli Piceno, Pesaro-Urbino, la Comunità Montana del Montefeltro, le associazioni museali della Province di Macerata e di Ancona.
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24/05/2005
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