Venerdì 20 maggio 2005 a Roseto degli Abruzzi (TE) si è svolta la Tavola Rotonda “URP e comunicazione: luci ed ombre” promossa da Partner Srl di Spinetoli (AP) e Cisia Progetti Srl di Bellante (TE) con il patrocinio della Regione Abruzzo, dalle Province di Teramo e Pescara, dalComune di Roseto degli Abruzzi, da ANCI, UPI, CCIAA di Teramo e Tercas SpA.

-   “Sono passati  cinque anni dall’entrata in vigore della legge 150 ma la sua applicazione disomogenea ed incompleta chiama tutti i professionisti del settore a lavorare per ribadire l’importanza dell’attività di comunicazione  delle amministrazioni come strumento per avvicinare le istituzioni ai cittadini”.

Così Stefano Sepe Docente stabile della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione ha aperto il suo intervento alla Tavola rotonda  “Urp e comunicazione pubblica: luci ed ombre” che ci è svolta al Palazzo del Mare di Roseto degli Abruzzi. “Vi è l'esigenza – ha continuato il prof. Sepe - di rafforzare le capacità operative sul terreno della comunicazione per contribuire a sviluppare anche tra i pubblici dipendenti la cultura del servizio per la collettività. Per raggiungere tale obiettivo è indispensabile che le amministrazioni puntino a formare in maniera più adeguata i propri addetti, in particolare quelli impegnati nelle strutture di comunicazione e di rapporto con i media".  

“La formazione rappresenta un investimento – ha detto Rita Simeoni consulente della comunicazione. Molti "nodi critici" possano trovare soluzione promuovendo lo sviluppo personale e professionale degli operatori.  I percorsi formativi aderenti alla domanda di crescita ed innovazione che la società civile con sempre più forza richiede, devono dunque farsi strumento permanente di integrazione culturale delle organizzazioni. Valorizzare le persone, stimolarne l'apprendimento e la creazione stessa di nuovi saperi - ha detto la Simeoni- è condizione indispensabile per ogni progresso, ogni cambiamento."  

La tavola Rotonda è stata l’opportunità per dissolvere dubbi e perplessità sugli adempimenti normativi in materia di formazione del personale, come ha precisato Rossella Rega coordinatrice del sito ufficiale del Governo, mentre  “Gianpaolo Baiocchi” consulente (Partner Srl) della comunicazione,  ha voluto ribadire come successivamente alla Legge 150 siano emersi alcuni limiti strutturali dell'intero sistema in cui la Comunicazione Istituzionale si realizza ovvero la rigidità organizzativa, l'invecchiamento dei dipendenti, le carenze a livello di competenze relazionali ed informatiche.

Limiti che se non affrontati tramite un'opera di riqualificazione e formazione delle risorse umane, rischiano di portare di fatto a due realtà: l'area della Comunicazione - al passo con i tempi, ma - il resto della P.A. - arretrata, estranea od ostile. Questo porterebbe la Comunicazione Istituzionale a comunicare soltanto sé stessa in modo autoreferenziale, tradendo quindi gli scopi della riforma”.

In tema di innovazione e continua crescita dell’ente Massimiliano Viglianti  della Divisione Soluzioni Cisia Progetti ha introdotto il tema della “Rassegna Stampa digitale” quale strumento strategico per la visibilità e la gestione della comunicazione di ogni Pubblica Amministrazione.
 “Siamo consapevoli che non si può non comunicare – ha affermato il Sindaco Franco Di Bonaventura intervenuto alla Tavola rotonda per parlare dell’esperienza del Comune di Roseto degli Abruzzi – è necessario investire sulla formazione e professionalizzazione dei dipendenti ma anche degli Amministratori Pubblici che devono fare da leva al processo di ammodernamento delle Istituzioni”.

Per info: Partner Srl 0736/892375 - formazione@partnerconsul.com