Si terrà venerdì 6 maggio alle 21 presso la sala Paolo Volponi in via Alfieri 94/a a San Benedetto, sede di Rifondazione Comunista, un incontro per illustrare i contenuti del referendum sulla procreazione assistita che si svolgerà domenica 12 e lunedì 13 giugno.

Incontro con la partecipazione della dottoressa Maria Rita Primavera (embriologa al centro per la fecondazione assistita Biotech di Genova) e la dottoressa Marina Fiori, ginecologa dell’Associazione Italiana Educazione Demografica di Ascoli.

 

“Si tratta di un’iniziativa del “Comitato provinciale per il sì” – spiega il segretario comunale di Rifondazione Ezio Vallorani – che raccoglie adesioni trasversali, a destra e a sinistra, compresi molti cattolici.”

 

Il referendum chiederà agli elettori se si vuole abrogare parte della legge 40/2004 sulla procreazione medicalmente assistita, ed è articolato in quattro quesiti. Il primo riguarda la “cura delle nuove malattie”, il secondo l’“utilizzazione di più embrioni”, il terzo la “fecondazione eterologa”, il quarto l’“ampliamento della sfera dei diritti”.

 

“La fecondazione assistita è la cura per le coppie sterili – spiega la dottoressa Primavera – La ricerca sulle cellule staminali è un ambito di ricerca molto promettente contro un gran numero di malattie, come ha ribadito il rapporto Dulbecco. Prima di questa legge si potevano fecondare tutte le cellule-uovo prodotte dalla donna, per dare la possibilità alla donna di utilizzare più di un embrione successivamente, e utilizzando ogni volta l’embrione per il quale si prevedono le maggiori probabilità di dare luogo ad una gravidanza. Infine la possibilità di ricorrere ad un donatore esterno alla coppia: vietare questo vuol dire costringere le coppie sterili ad andare all’estero”.

 

Il capogruppo di Rifondazione in consiglio comunale Settimio Capriotti, che ha partecipato alla raccolta delle firme per chiedere il referendum, riferisce della maggiore adesione delle persone in questa occasione che in altre. E ribadisce la trasversalità politica dell’iniziativa.

 

Info: 348.2903767.