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Maxi sequestro di olio extravergine fasullo

| ANCONA - Luzi: “Serve applicare l'etichettatura dell'origine”. A breve la nuova DOP Marche.

 Maxi sequestro di olio extravergine d’oliva fasullo in alcuni supermercati delle Marche. L’operazione, condotta nell’ambito di una serie di controlli sul territorio da parte dei Nas di Ancona e dell’Ispettorato Centrale per la Repressione delle Frodi, ha portato a scoprire diverse migliaia di bottiglie e lattine d’olio “truffaldine”, provenienti dal Sud Italia. Sull’etichetta il prodotto era, infatti, indicato come extravergine d’oliva, ma in realtà si trattava di una miscela con olio di semi.

“I controlli sono indispensabili per evitare truffe ai consumatori e per garantire le nostre imprese dalla concorrenza sleale – commenta il presidente di Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi -, ma il prossimo passo deve essere l’applicazione della legge sull’etichettatura obbligatoria dell’origine della componente agricola negli alimenti, cosicché i cittadini possano sapere non solo che tipo di olio vanno ad acquistare, ma anche se è stato fatto con olive italiane o straniere, e regolarsi di conseguenza”.

Proprio sul fronte delle garanzie verso i consumatori, è intanto in dirittura d’arrivo la nuova Dop Extravergine Marche. La pratica della Denominazione di origine protetta per l’olio prodotto nella nostra regione si trova ora negli uffici di Bruxelles e, secondo indiscrezioni, dovrebbe avere il definitivo via libera per settembre.

“Un risultato che è il frutto di un impegno costante che Coldiretti Marche ha portato avanti anche quando sembrava che insormontabili ostacoli di carattere burocratico avessero decretato la fine del progetto – ricorda il direttore Dino Tartagni -. Questa Dop rappresenterà un’occasione importante per le nostre imprese, che tra l’altro stanno facendo incetta di premi nei vari concorsi, ma darà anche ai consumatori un prodotto davvero d’eccellenza, che sappia essere un valido ambasciatore del territorio marchigiano”.    

I NUMERI DELL’OLIO MARCHIGIANO

PRODUZIONE 2004
OLIVE 310.000 q.
OLIO 41.000 hl
IMPRESE 33.400
Fonte: elaborazioni e stime Coldiretti su dati Istat, Ismea, Unaprol

01/06/2005





        
  



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