Tutta dedicata al mare la prima edizione del premio letterario “Bice Piacentini”. Pensato e realizzato dall’Associazione “Amici della Poesia”, il premio vuole essere un doveroso omaggio alla grande poetessa sambenedettese Bice Piacentini Rinaldi. Il concorso di poesie inedite ha previsto due sezioni in gara, una di poesie in lingua italiana e l’altra di versi in vernacolo sambenedettese.
Dopo un lungo lavoro di selezione la giuria scelta, composta dal Dott. Otello Bizzarri (presidente dell’Associazione), il dott. Pietro Saldari, il prof. Giancarlo Brandimarti, il prof. Marota, il dott. Enrico D’Angelo, la prof.ssa Grandoni, l’arch. Pier Nicola Cocchiaro, la dott.ssa Dina Merli Cameli, l’Ing. Sandro Angelici ha emesso il suo verdetto. Nel pomeriggio sono state premiate le due triplette vincitrici.

Per la sezione in lingua italiana:
1° classificata “La tempesta” di Paolucci Lucia;
2° classificata “Mari distanti” di Rosanna Di Marco Liberi;
3° classificata “Sulla riva” di Nicola Partipilo a pari merito con “Nostalgia” di Lorella Rotondi.

Per la sezione in dialetto sambenedettese:
1° classificata “Lu mare” del Prof. Elvio Capriotti conosciuto in città come Marfule;
2° classificata “Lu mare turchine” di Melchiorri Maria;
3° classificata “I’ e lu mare” di Maria Santi.

La cerimonia di premiazione, avvenuta presso la sala Consiliare del Comune, è stata una sintesi del messaggio che da anni l’Associazione “Amici della Poesia” cerca di trasmettere. Si sono susseguiti attimi di lettura di alcune poesie in gara (notevoli le composizioni dei giovani Edoardo Piunti e Matteo Marconi e l’appassionata “Il mare” di Annamaria Orsini) ad attimi musicali con l’intrattenimento di Ermanna e Tonino (due menestrelli locali che hanno cantato antichi stornelli e ballate della San Benedetto marinara di un tempo) e una breve scenetta in vernacolo sambenedettese dal titolo “Su lu mole” interpretata da Teresa Pistonesi e Mario Lanciotti, due volti noti in città per le svariate interpretazioni delle scene di “Natale al borgo”.
“Tutte le poesie partecipanti al concorso - come ha affermato il presidente Bizzarri - verranno pubblicate in un volume”. Anche i giurati sono stati premiati con le serigrafie di due artisti sambenedettesi, Edoardo Vecchiola e Precchiò, al secolo Franco Paolini. 

Delle due liriche vincitrici verranno scelti alcuni versi, che incisi su di una targa, saranno poste sugli scogli del molo sud, il cuore della civiltà marinare sambenedettese, nel mese di settembre.

Presenti alla manifestazione anche volti della politica, il Cons. Regionale Vittorio Santori e l’On. Gianluigi Scaltritti. Grande la soddisfazione dell’Assessore alla Cultura, Bruno Gabrielli che si è espresso favorevolmente verso iniziative come queste che “tendono a tutelare un patrimonio importante come la sambenedettesità e ad arricchire la bella passeggiata del molo di segni culturali forti, trasformandola in un vero e proprio museo a cielo aperto”.