Il premio Agorà d’argento – XVIII edizione – è stato conferito all’Assessorato ai servizi sociali della Regione Marche per la migliore pubblicità per la campagna di sensibilizzazione contro la prostituzione e la tratta.

La consegna dell’importante riconoscimento ha avuto luogo oggi, in Sicilia, al Teatro Regina Margherita di Caltanisetta.

Nell’intento di sensibilizzare l’intera popolazione marchigiana e lanciare un chiaro messaggio ai “clienti”, è stata promossa e realizzata, nel periodo novembre-dicembre 2004, una campagna pubblicitaria sul tema delle donne vittime della tratta a fini di sfruttamento sessuale.

Le immagini più significative di tale campagna, incentrate sulla tragica e desolante realtà in cui sovente cadono le ragazze straniere attirate nella nostra società del benessere con accattivanti promesse, poi ridotte in schiavitù e con violenza costrette a prostituirsi, hanno suscitato un forte impatto emotivo, attenuato dal tono volutamente delicato che si è voluto dare ai messaggi lanciati attraverso l’affissione esterna di manifesti e la pubblicità dinamica tabellare e pendente posta sugli autobus del servizio di trasporto pubblico urbano.   

L’Assessorato ai Servizi sociali della Regione Marche, con il riconoscimento di migliore campagna d’affissione contro la prostituzione,  aggiunge prestigio e gratificazione al proprio lavoro, accanto ad un’ulteriore motivazione a continuare l’opera di integrazione e miglioramento  delle condizioni di vita dei soggetti fragili, al fine di debellare il fenomeno dell’immigrazione clandestina risollevando le vittime dalla situazione di dolorosa e drammatica solitudine in cui si vengono a trovare, attraverso opportuni programmi di protezione sociale.

La struttura regionale che cura i Servizi sociali, da sempre impegnata nella politica di inclusione sociale dei soggetti a rischio di disadattamento e devianza, ha aderito, in qualità di partner, al Programma Interreg IIIB (area Cadses) contribuendo alla realizzazione del Progetto W.E.S.T. (Women East Smuggling Trafficking) con ricerche ed interventi volti a reprimere il fenomeno della prostituzione coatta.