Cinque giorni di mostra-mercato, incontri e concerti per iniziare l'estate in modo responsabile e far conoscere al pubblico le attività dell'altra economia romana, la «via d'uscita sostenibile alla crisi».

Agricoltura Biologica, Commercio Equo e solidale, Finanza Etica, Autoproduzioni, Riciclo e Riuso, Energie Rinnovabili, Turismo Responsabile, Software Libero, Autopromozione sociale: questi i temi della festa, alla quale parteciperanno più di 40 tra associazioni, produttori agricoli, reti di commercio equo, piccoli artigiani, imprese e organizzazioni che lavorano e producono utilizzando criteri di sostenibilità ambientale, equa distribuzione del valore, rispetto ed inclusione delle persone.

 

La manifestazione comprenderà inoltre importanti eventi musicali e di spettacolo, realizzati da artisti e gruppi particolarmente sensibili ai temi dell'altra economia: i Tiro Mancino, Andrea Rivera, i Modena City Ramblers, la Banda Bassotti, gli Afterhours. Oltre agli spettacoli ed agli stand, è previsto un fitto programma di incontri, convegni, filmati e testimonianze su beni comuni, consumi, finanza ed uso del denaro, ambiente e sostenibilità.

 

L'idea di un'economia sostenibile nasce, a Roma, dall'esperienza delle cooperative e delle associazioni che da tempo costruiscono dal basso un'economia diversa all’interno della città, che valorizzi le relazioni prima che il capitale, che riconosca un'equa ripartizione delle risorse tra tutti, che garantisca il rispetto dell'ambiente naturale e l'arricchimento di quello sociale.

Il Comune di Roma ha quindi avviato da circa tre anni un significativo programma di politiche pubbliche per l'incentivazione della cosiddetta "altra economia", un universo in forte crescita che nella sola capitale ha raggiunto tassi settoriali anche del 40% , creando occupazione.

 

Fino ad oggi sono state infatti finanziate tramite Autopromozione Sociale (l’agenzia di sviluppo locale del Comune di Roma) 726 imprese, il 70% delle quali "giovani" realtà, costituite cioè da meno di 18 mesi; queste si ispirano a criteri di responsabilità sociale e prevedono di creare, a regime, circa 3.300 nuovi posti di lavoro per una media di 4,5 nuovi posti per ciascuna impresa. Anche per questo il Comune di Roma ha recentemente stanziato ben 13 milioni di euro di finanziamento a questo tipo di iniziative, per il biennio 2005-2007.

 

«Non basta», sostiene Paolo Carrazza, Assessore alle Politiche per le Periferie, lo Sviluppo Locale, il Lavoro del Comune di Roma: «Occorre anche lavorare sulla domanda, dunque sulla creazione di consapevolezza nei cittadini , facilitando il diffondersi di una cultura del consumo critico e responsabile. Anche per questo scommettiamo con convinzione nell'accoppiata tra altra economia ed attività artistiche di grande impatto e richiamo, soprattutto sui giovani.»

 «L'economia deve andare di pari passo con l'etica e non deve mai calpestare i diritti» dichiara a sua volta Luigi Nieri, neo assessore della regione Lazio al Bilancio, Programmazione economico-finanziaria e Partecipazione, che si impegna ad agire nella stessa direzione a livello regionale: che un altro mondo sia possibile?

INFO:  http://www.metamorfosi.info/infodetail.asp?infoid=1540  e

             http://www.metamorfosi.info/met_autopromozione_sala_stampa.asp