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Elezioni: sarà uno studente di Ascoli a rappresentare gli studenti al Cda di Unica.

Ascoli Piceno | Katia Spaccasassi è il primo rappresentante degli studenti di una sede collegata per il Consiglio di Amministrazione dell’Università di Camerino

Katia Spaccasassi, studentessa al terzo anno del corso di laurea in “Matematica e applicazioni gestionali e tecnologiche” presso il Polo di Scienze di Ascoli, è il primo rappresentante degli studenti di una sede collegata per il Consiglio di Amministrazione dell’Università di Camerino.

Katia, ti aspettavi questa vittoria?
Ci speravo ma non credevo di vincere e soprattutto non credevo di ricevere così tanti consensi sia dagli studenti ascolani, ma soprattutto da quelli camerti.
Questo è accaduto  grazie alla “Lista per il Diritto alla Studio” che ha proposto e sostenuto, ad Ascoli  e a Camerino, la mia candidatura.

Credi che la tua elezione rappresenti un cambiamento ed un’opportunità per i ragazzi di Ascoli?
Sicuramente è una bella vittoria perché è la prima volta che uno studente ascolano entra a far parte del Consiglio di Amministrazione dell’università di Camerino e ha così la possibilità di portare sotto i riflettori gli  studenti dell’ascolano.
E’ stata una grande soddisfazione vedere la partecipazione dei ragazzi di Ascoli ed in particolare del polo di Scienze ad un evento così importante come le elezioni dei rappresentanti degli studenti.

Questo è potuto accadere grazie anche al lavoro di sensibilizzazione attuato dal nuovo staff del Polo di Scienze Tecnologie di Ascoli Piceno, in particolare dal collaboratore didattico Cinzia Lazzari e dalla segretaria Monica Vasta.

Qual è l’obiettivo che ti prefiggi di raggiungere con questo importante incarico?
L’obiettivo che mi prefiggo è quello di portare al Consiglio di Amministrazione dell’università le problematiche di tutti gli studenti ed in particolare di quelli delle sedi collegate con lo scopo di rendere, per quanto possibile, sempre più “università” tutte le sedi..
Con questo voglio dire che le condizioni delle strutture, la presenza dei docenti ed il ruolo da protagonisti degli studenti concorrono a realizzare una sede universitaria.

Molte cose possono essere di grande aiuto a questo. Una su tutte è la possibilità di proporre ed organizzare, noi studenti, delle attività culturali che ci diano la possibilità di esprimerci e  mettere in gioco le nostre passioni. C’è da dire che l’università ha già in programma alcuni passi importanti come, le lezioni in presenza e non in teledidattica  per le matricole di alcuni corsi di laurea per l'anno accademico 2005/2006.
Occorre quindi mantenere alto il livello di attenzione e di cura da parte di Unicam per gli studenti.

13/06/2005





        
  



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