Intervenendo all’Assemblea generale di Assindustria di Pesaro il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca ha illustrato l’azione politico- programmatica messa in campo dal nuovo esecutivo per aiutare il sistema economico marchigiano a rilanciare la crescita e vincere la sfida della competizione globale.

“Abbiamo stabilito da subito – ha affermato Spacca - relazioni solide per un costante confronto sulle strategie e sui progetti di sviluppo con tutte le articolazioni del sistema produttivo, delle forze sociali e delle istituzioni democratiche.

La Regione intende svolgere con efficacia il ruolo politico di cerniera e di raccordo tra tutti gli attori della crescita, attraverso un’attiva interdipendenza progettuale, convinta che la chiave del successo sta nella capacità di lavorare insieme e fare squadra di fronte alle sfide che abbiamo di fronte.

Se costruiamo e consolidiamo questa alleanza potremo far ripartire a pieno regime l’economia. Oggi esiste anche un’altra grande opportunità: le Regioni italiane hanno affidato alle Marche il coordinamento nazionale delle attività produttive e del commercio estero.

Possiamo essere protagonisti, come marchigiani, della riscossa economica per sconfiggere la recessione e superare ostacoli, pigrizie e stanchezze. Le categorie produttive marchigiane possono essere il cuore di questo motore, con una partecipazione attiva alla costruzione delle strategie di sviluppo del Paese dei prossimi anni.”

“Abbiamo aggredito con molta determinazione – ha aggiunto il presidente Spacca - alcuni nodi di carattere strutturale e strategico, che riteniamo essenziali per il futuro della nostra economia. In stretto raccordo con gli Enti locali interessati stiamo producendo un’azione di forte spinta per accelerare la realizzazione di alcune delle infrastrutture essenziali per le Marche: la terza corsia della A/14 e i collegamenti viari compresi nel progetto “Quadrilatero”.

La Giunta ha già approvato le linee guida del distretto tecnologico delle Marche e il programma di azioni innovative per sviluppare l’economia della conoscenza. L’altra coordinata su cui siamo fortemente impegnati è l’internazionalizzazione del sistema-Marche. Il governo regionale ha inoltre adottato lo schema di legge che riorganizza la macchina amministrativa regionale e approvato la deliberazione che contiene e controlla la spesa regionale: le risorse finanziarie che si libereranno le metteremo al servizio dello sviluppo e della crescita economica marchigiana.”