Conferenza stampa rinviata di 24 ore in casa Samb. Il consulente di mercato Vincenzo D’Ippolito è tornato da Lecce solo oggi (vi si era recato per partecipare alle nozze del giocatore argentino in forza alla squadra salentina Ledesma di cui ne è procuratore) e nel pomeriggio si incontrerà con Davide Ballardini per chiarire finalmente i mille screzi di questi giorni e capire in prima persona il perché dell’addio del tecnico ravennate. Sono stati giorni particolari nei quali D’Ippolito non ha risparmiato critiche nei confronti del mister, perché la sua partenza non prevista ha sconvolto i piani dirigenziali.

 

Per il consulente di mercato il vero rammarico è quello di perdere un grande allenatore ma soprattutto di perdere un uomo che si era ottimamente integrato nel gruppo e nell’ambiente sambendettese. Ora bisognerà riiniziare tutto da capo con un nuovo mister che dovrà compattare il gruppo e imporre le proprio idee all’organico rossoblu. Slitta quindi di 24 ore la conferenza stampa indetta al “Riviera delle Palme” e che vedrà Ballardini spiegare alla stampa quali sono state le motivazioni e gli interessi che lo hanno spinto a rinunciare al secondo anno di contratto con la Sambenedettese ma pare scontato che questo avvenga per le richieste ricevute dal tecnico da club di categoria superiore.

 

Intanto Vincenzo D’Ippolito deve gettarsi sul mercato per trovare un degno sostituto a Ballardini, i nomi degl’indiziati sono sempre quelli di Allegri, Di Chiara , Ortega e Zecchini , ma lo stesso consulente di mercato ha detto di aver ricevuto più di venti telefonate da mister che si sono offerti per allenare la squadra rivierasca. Intanto ci sono da risolvere alcune comproprietà di giocatori che per la metà appartengono al club rossoblù. La prima faccenda da risolvere è quella con il Parma che detiene la metà del cartellino di Gazzola e Cornali. I due giovani in questa stagione hanno faticato a trovare spazio nella Samb ma c’è l’intento di far rimanere i due ragazzi a San Benedetto. Ci sono poi da chiarire  anche la comproprietà del giovane difensore Vito Di Bari con la Fermana e dell’altro centrale difensivo di nazionalità belga Donovan Maury la cui metà è di proprietà dei Gaucci.

 

Insomma tante pratiche da sbrigare per la dirigenza rossoblù che attende sempre per il 22 giugno la sentenza della commissione disciplinare riguardo il caso CO.VISO.C.