Per ora sono venti le aziende aderenti alla Compagnia delle Opere Marche Sud che hanno detto “sì” al Matching. Nei prossimi giorni il numero è destinato però a crescere. Specie dopo l’incontro che, lunedì prossimo nella sede CdO di P.S.Giorgio alle ore 18, sarà tenuto dal responsabile nazionale dr Roberto Giunta con l’obiettivo di entrare nello specifico dell’iniziativa. Il Matching è un’idea nuova, che ha già riscosso successo laddove è stata sperimentata localmente: a Rimini e a Pescara.

 

Di cosa si tratta? Ce lo spiega il direttore della CdO Marche sud Massimiliano Di Paolo.

 

“Il Matching  ha in sé due significati. In primo luogo, è un punto d’incontro e di scambio tra imprese e imprenditori; quindi, è anche un “match”, una sfida e un confronto”. Protagoniste sono le aziende. Anzi, per meglio dire: sono aziende alla ricerca di altre aziende, dei loro prodotti, dei loro materiali, e senza perdite di tempo. Un modo nuovo di incontrarsi e di incrociare nuovi partners. Come? Innazitutto, entrando in un portale comune.

 

Quindi, partecipando al primo Matching presso la Fiera di Milano in programmazione dal 15 al 17 novembre prossimi. Non una fiera come le altre, ma una serie di appuntamenti già prefissati, curati, dedicati, pensati per tempo, con aziende già scelte e selezionate grazie alla presenza in internet. Si va a colpo sicuro, ci si incontra con chi interessa sul serio. Un’opportunità per le aziende di casa nostra che vogliono colloquiare e fare affari con il resto d’Italia, e non solo. “Il valore aggiunto di questa iniziativa – spiega Di Paolo – è che ribalta la normale prassi commerciale. E’ il cliente che sceglie il fornitore”. E tra i clienti ci saranno anche trader e buyer, società commerciali internazionali e uffici acquisti della grande distribuzione. Concretezza, dunque. Solo concretezza.