Il LI.SI.PO. plaude il ministro Castelli
| ROMA - Il sindacato di Polizia contrario alla sottoscrizione dellatto di grazia in favore del responsabile dellomicidio del Commissario Calabrese.
Il Libero Sindacato Polizia (LI.SI.PO.), concorda con il Ministro Castelli, espressosi per lennesima contrario alla sottoscrizione dellatto di grazia in favore del responsabile dellomicidio del Commissario Calabrese.
Il LI.SI.PO. pur rispettando la posizione del Presidente della Repubblica, non può esimersi dal constatare che per analoghe vicende: Ivan Ligi ex poliziotto della Polizia Stradale di Rimini e Cantucci Walter ex poliziotto del 9° reparto mobile di Taranto, per i quali nonostante fosse stata richiesto latto di grazia, non è stato dimostrato da parte delle massime cariche dello Stato e del mondo politico lo stesso interesse.
Con rammarico sulla questione non vi è stata nessuna presa di posizione da parte dei vertici del Dipartimento dellInterno, forse perché a nostro giudizio lor signori hanno dimenticato che Calabrese ha dato la sua vita per difendere le Istituzioni.
E risaputo che gli uomini e le donne della Polizia di Stato versano il proprio tributo di sangue per la salvaguardia e la sicurezza dei cittadini, lo Stato a parere del Libero Sindacato Polizia, puntualmente si dimentica di loro, ne è la prova la richiesta di grazia che tanto sta a cuore ai nostri politici.
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20/06/2005
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