Mancano venti giorni all’apertura  (8 luglio) della I ^ Fiera immobiliare dell’Adriatico. L’organizzazione è in fase avanzata, l’interesse per l’evento cresce ogni giorno, ci sono tutti i presupposti per un successo. Ma è comunque necessario un momento di riflessione, per concentrare in modo ottimale ogni sforzo necessario.

Un momento di riflessione che affidiamo all’analisi del presidente del Comitato promotore, Bruno Traini.

“La mia iniziale intuizione di un evento – Fiera delle agenzie immobiliari era buona e si è confermata tale. Abbiamo costituito un comitato allargato a tutte le organizzazioni nazionali di settore. Insomma, come si usa dire oggi… abbiamo fatto squadra. Le risposte che ci giungono giornalmente da tutt’Italia sono incoraggianti. Per ora, non siamo ancora del tutto soddisfatti per il “silenzio” di alcuni operatori locali, forse intimoriti dalla novità assoluta. Probabilmente non siamo stati noi finora in grado di coinvolgerli. Ma, da qui all’apertura della Fiera ci saranno comunque occasioni per incontrarci. Ci riferiamo ai nostri colleghi  che si mostrano ancora un po’ titubanti. Il nostro messaggio è questo: questa iniziativa non ha esclusive, c’è posto per tutti, in particolare per i colleghi dell’ascolano, nelle cui mani è la gran parte del  patrimonio immobiliare dell’entroterra. In questo campo non vale il campanile. Questa è un’occasione eccezionale per la nostra categoria, che può rappresentare un salto di qualità notevole. Siamo tutti, del resto, consapevoli che la categoria, grazie anche alla forte concorrenza in atto, sta migliorandosi e professionalizzandosi. C’è un futuro promettente per tutti, insomma”. 

“Abbiamo programmato tutto, ci siamo affidati a professionisti del settore, che hanno progettato la struttura espositiva; saremo al momento opportuno rapidi nell’istallazione e nello smontaggio. Insomma, tutti gli interventi programmati saranno realizzati nei tempi previsti. Inoltre, lo scenario della Fiera (l’isola pedonale del centro) si inserisce in un ambiente davvero lussureggiante”.

“Ci siamo affidati ad un sito internet – www.domoadriatico.it – realizzato per l’occasione e che resterà attivo fino alla prossima edizione della Fiera, con aggiornamenti quasi in tempo reale. In esso si troveranno fra qualche giorno link individualizzati per ogni singola agenzia, con foto di immobili disponibili, con ampia possibilità di scelta. Inoltre, pensiamo di suscitare interesse o quantomeno di far capire qualità e quantità dell’offerta attraverso una rassegna fotografica, all’interno del sito, ampia e rappresentativa delle case al mare, dei cascinali di campagna, dei borghi antichi. Ci sono tanti immobili da acquistare tal quali, altri da sistemare, altri ancora da restaurare.

Abbiamo inoltre inviato materiale cartaceo (un depliant) a circa 4.000 agenzie immobiliari nazionali ed è in corso di realizzazione un book, in 20.00 copie, che presenterà le migliori offerte in fiera da parte dei partecipanti che abbiano prenotato uno o più box.

Agli italiani del Nord, ma soprattutto agli europei (che mostrano già di essere interessati), con questo evento, vogliamo far conoscere che nei nostri paesi ci sono oasi di pace, un tipo di edilizia quasi “personalizzata”, dove scegliere è facile. Perché, in queste zone, si vive bene in ogni stagione dell’anno e per qualsiasi periodo: dal week end, alla vacanza di breve periodo, al soggiorno prolungato, alla fissa dimora. Scegliere, per gli acquirenti, sarà facile tra mare, collina, media montagna, ovunque alla ricerca degli antichi sapori, ancora rimasti intatti (dagli ottimi vini alle ricchissime e particolarissime tradizioni gastronomiche)”. Per questa clientela stiamo anche preparando la versino in inglese del sito, in modo da favorire l’interesse degli stranieri non solo in Fiera, ma anche durante tutto l’anno.

“Alcuni saranno direttamente presenti in  Fiera, altri saranno rappresentati dalle agenzie, altri, invece, staranno a guardare. Alla fine, la riuscita della Fiera farà bene anche a loro. I costruttori, comunque, farebbero bene ad utilizzare le agenzie sia a livello di marketing, sia perché  l’organizzazione delle agenzie è attiva dalla mattina alla sera, ha conoscenze del mercato, delle opportunità che ci sono e soprattutto perché gli agenti immobiliari hanno costantemente, giorno per giorno, il polso della situazione: Oggi, ci sono sempre meno i mediatori da bar, mentre cresce la schiera di professionisti seri e preparati.