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Il Sestiere di Sant’Emidio è rinato

Ascoli Piceno | Sabato 25 giugno alle ore 20,30 è stata organizzata una cena presso la sede del sestiere in Rua degli Sgariglia

di Raniero Isopi

 
Un sestiere che sta piano piano risorgendo dopo i fasti degli anni ’80. Un sestiere che ha conosciuto momenti indimenticabili con i migliori sbandieratori, con il lancio delle bombe fino a cento metri, i virtuosissimi acrobati, i Palii vinti grazie al coraggio ed alla generosità del grande Gianfranco Ricci. Ora dopo tanto oblio è il momento della rinascita, di riconquistare il giusto ruolo che merita tra tutti i sestieri che partecipano alla Giostra della Quintana.
 
È rinato il gruppo delle chiarine, degli sbandieratori, un nutrito gruppo di tamburini, un allestimento di costumi con oltre 25 vestiti nuovi di zecca con una spesa di 10 mila euro. Una nuova sede con nuovi ed ampi spazi per divenire negli anni futuri punto di aggregazione e socializzazione del quartiere e della città.
 
Un progetto portato avanti dall’amministrazione dell’ente Quintana che nel prossimo quinquennio sarà una realtà per tutti i sestieri.
 
Se prima il sestiere poteva essere un luogo ristretto e riservato a pochi ora è aperto a tutti gli uomini e donne di buona volontà senza pregiudizi e remore con la volontà di lasciare il passato fuori e pensare al futuro e la risposta è stata con grande professionisti, professori, valenti artigiani, impiegati di banca, commercialisti e professionisti tutti insieme per il bene comune.
 
È bello vedere nel sestiere persone che ribatto il rame delle corazze o risistemano con una vecchia macchina da cucire abiti maltrattati o altri che si impegnano in cucina per preparare qualche cenetta che aiuta il morale e le magre risorse dell’associazione. Tutti con l’unico scopo di ridare luce e smalto ai fasti del passato dovuto al logorio del tempo, ai tanti atti vandalici perpetrati al patrimonio del sestiere ed all’incuria dell’uomo.
 
Ma dopo i ricordi e le speranze la certezza è la scelta della dama di Agosto, il corteo storico per eccellenza, che ha puntato gli occhi sulla più bella del reame: Monica Riva, vent’anni, alta uno e ottanta con misure mozzafiato di Castel Trosino e che già da piccola vestiva gli antichi costumi nelle feste medievali organizzati nell’antico borgo longobardo e medievale.
 
La dama di luglio sarà selezionata tra le tante richieste pervenute al Commissario Raniero Isopi. Sabato 25 giugno alle ore 20,30 è stata organizzata una cena presso la sede del sestiere in Rua degli Sgariglia aperta a tutti i residenti e collaboratori del sestiere; ospiti graditi saranno il cavaliere Franco Melosso con il suo staff, il cavaliere di luglio Polli e la dama di Agosto.

*Commissario straordinario del Sestiere di Sant’Emidio

22/06/2005





        
  



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